venerdì, Maggio 3, 2024

Mercato delle locazioni in netto calo a Manhattan in gennaio

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Sono stati 3.159 i nuovi contratti di locazione firmati a Manhattan durante il mese di gennaio, il 49,5% in meno rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, scesi ormai sotto la media decennale mentre l’offerta continua a diminuire ed i prezzi raggiungono livelli record.

Il canone mediano di locazione è stato di 3.550 dollari, in rialzo del +18% dallo scorso anno, mentre il canone mediano netto, ovvero il canone al netto delle concessioni offerte dai locatori (al 24,6%, la quota più bassa in quattro anni e mezzo) è aumentato anno su anno del +23%, un tasso record, portandosi a 3.467 dollari, il secondo livello più alto di sempre per gennaio. Da notare che questo indicatore ha continuato ad essere all’incirca uguale allo stesso periodo di due anni fa, pre-pandemia, per il secondo mese consecutivo.

Il prezzo medio per piede quadrato è stato di 74,83 dollari (circa 800 dollari al metro quadro), in rialzo del +20%, mentre il canone medio ha guadagnato quasi il +17% attestandosi a 4.570 dollari. Sia il canone medio netto che il prezzo medio netto per piede quadrato hanno raggiunto il loro record assoluto, superando i numeri pre-pandemici.

Il tasso di sfitto è sceso all’1,70%, in netto calo rispetto al record di 11,79% dello scorso febbraio, e un altro dato interessante viene dalla quota di mercato relativa ai contratti di locazione annuali, caduta al 45,9% rispetto al record di 77,6% in quanto i conduttori hanno continuato a puntare a contratti più lunghi, spaventati dai possibili rincari del prossimo futuro.

I giorni medi di presenza sul mercato sono stati 61, 13 in meno rispetto all’anno scorso ma invariati rispetto a un mese fa. L’offerta, in ribasso del -83,3% anno su anno con 4.316 proprietà disponibili sul mercato è calata ad un tasso record per il sesto mese consecutivo.

Planet Hollywood torna a Nyc con una nuova sede a Times Square

Dal momento dell’apertura della sua location originale sulla W 57th Street di trent’anni fa il successo del Planet Hollywood è stato altalenante, ma il proprietario Robert Earl spera che la terza volta sia quella buona. Infatti la Earl Enterprises, la compagnia madre della catena, ha firmato un contratto per 17,500 piedi quadrati (circa 1.625 metri quadrati) sviluppati su quattro piani al 140W della 42nd Street.

Planet Hollywood andava forte all’inizio degli anni 90, quando Arnold Schwarzenegger e Sylvester Stallone facevano da testimonial per la location sulla 57th, successivamente il ristorante si trasferì al 1540 della Broadway ma entrò in crisi, ben prima che la pandemia colpisse le attrazioni turistiche di Times Square.

Vai al sito di Riccardo Ravasini Ravarealty.

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