Lo studio JDParchitects e Progress S.p.a annunciano per mercoledì 6 marzo alle ore 10:30 presso Via Soffredini 75 a Milano la presentazione del progetto Condivivere.casa.
Si tratta di una iniziativa che prende vita nel 2020 durante la pandemia, con le città deserte e la socialità urbana completamente annullata, da un gruppo di imprenditori e professionisti animati dalla volontà di innovare profondamente la qualità abitativa della città, rendendola permeabile a valori umani positivi, di una condizione abitativa dignitosa, edificante capace di adattarsi al mutare nel tempo delle esigenze di famiglie e singoli; ma anche della residenzialità come possibilità di incontro, di una socialità collaborativa e multi-generazionale, capace di riattivare un rapporto identitario con lo spazio urbano di prossimità e con la vita di quartiere.
Da questi presupposti nasce Condivivere.casa, un edificio basato su due concetti innovativi: l’appartamento adattivo e gli spazi collabor-attivi. L’appartamento adattivo è un perimetro domestico che si trasforma adattandosi al variare nel tempo delle esigenze di spazio delle famiglie e dei singoli. Lo spazio collabor-attivo è uno spazio utilizzabile al piano terra da tutti i residenti per lavorare da remoto o per organizzare piccoli eventi con amici senza utilizzare la propria casa. La disposizione e la gestione di tutti gli spazi sono quindi concepiti e disegnati intorno alle esigenze di spazio e di riservatezza dei singoli e delle famiglie, ma allo stesso tempo pensati per valorizzare la socialità intesa come primario bene relazionale dell’abitare.
Programma
Ore 10.30: ritrovo in via Soffredini 75 (angolo via Galeno) per vision del cantiere dall’esterno
Ore 10:45: spostamento alla sede della conferenza stampa (Sala riunioni, Scuola dell’infanzia Cristo Re, via Galeno 32)
Ore 11:00: inizio conferenza stampa
Intervengono
Paolo Poddi, ceo Condivivere.casa
Joseph Di Pasquale, phd- cdo Condivivere.casa
Luca Brutti, Progress S.p.a.
Piero Bernabé, Progress S.p.a.