Starbucks Italia non applicherà più alcun sovrapprezzo per le sue quattro alternative al latte. I clienti potranno personalizzare la propria bevanda con avena, cocco, soia o mandorla gratuitamente.
L’iniziativa è supportata dalla campagna pubblicitaria multicanale intitolata “Perché pagare di più per ciò che ami?”, curata dall’artista lodigiano Pietro Terzini. In onda dal 25 settembre al 26 ottobre, il design speciale realizzato da Terzini per Starbucks comparirà su cartelloni pubblicitari e social media in tutta Italia, amplificando la notizia attraverso le parole dell’artista stesso.
La parità di prezzo, già disponibile nella maggior parte delle altre sedi Starbucks in Emea, è stata presentata durante l’evento presso lo Starbucks Flagship Store di Piazza San Silvestro, alla presenza di Vincenzo Catrambone, general manager di Starbucks Italia.
Questa attività rientra nel più ampio percorso di Starbucks nel rendere le caffetterie dei luoghi di comunità e offrire un’esperienza accogliente a tutti i clienti, includendo il ritorno dei pennarelli Sharpie per scrivere sui bicchieri e la riduzione dei tempi di attesa.
Catrambone ha commentato: “Starbucks e Percassi sono orgogliosi di aver introdotto la parità di prezzo in Italia, eliminando il sovrapprezzo per le alternative al latte e rendendo più facile che mai per i nostri clienti personalizzare la propria bevanda e renderla davvero unica. La price parity rafforza inoltre il nostro ruolo di caffetteria accogliente, dove le persone si incontrano e gustano il miglior caffè, preparato a mano dai nostri esperti baristi. Con quattro diverse alternative al latte disponibili gratuitamente, cocco, avena, soia e mandorla, rendiamo la Starbucks Experience più accessibile e accogliente per tutti.”
Terzini ha aggiunto: “Sono molto felice di poter firmare questa campagna per Starbucks, un’azienda che amo e che ancora una volta si dimostra attenta ai temi della contemporaneità”.
Il lancio della nuova campagna segue la recente brand campaign multicanale, la prima in Italia, dal titolo “Welcome to Starbucks”.