MilanoSesto avvia i lavori per viabilità e parcheggio pubblico

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Milanosesto Sicaf (Milanosesto) – società eterogestita da Coima Sgr e partecipata pariteticamente dai fondi Coima Sesto Fund e Redo Sesto Fund – in qualità di soggetto responsabile dell’attuazione del piano Integrato di Intervento (Pii) ha avviato i lavori relativi alla viabilità e alla costruzione del parcheggio pubblico interrato a servizio della città della salute e della ricerca, adiacente al  più ampio progetto di riqualificazione delle ex aree Falck a Sesto San Giovanni.

In particolare, è stato sottoscritto il contratto di appalto tra Prelios Sgr, in veste di Stazione Appaltante e gestore del fondo di investimento alternativo immobiliare riservato Unione 0, e il Raggruppamento Temporaneo d’Imprese costituito da Suardi S.p.a. e Sangalli S.p.a., imprese aggiudicatarie della gara ad evidenza pubblica, che si occuperanno di realizzare le opere. Il termine dei lavori è previsto entro la fine del 2027.

Come previsto nell’ambito dell’accordo stipulato a fine 2023, la nuova compagine societaria di Milanosesto ha assunto l’onere di finanziare la realizzazione delle opere pubbliche dell’area attraverso impegni per 80 milioni di euro che hanno contribuito a creare le condizioni abilitanti per l’avvio dei lavori relativi alla viabilità e al parcheggio pubblico interrato, nonché alle opere di urbanizzazione del lotto Unionezero e alla nuova piazza Primo Maggio connessa alla stazione a scavalco progettata da Renzo Piano Building Workshop (Rpbw) e Ottavio Di Blasi & Partners, il cui completamento è previsto entro fine 2025.

Le opere pubbliche in oggetto sono funzionali anche a Unionezero, il nuovo polo urbano privato sviluppato da Hines su un’area di 250.000 mq di proprietà del fondo Unione 0 – gestito da Prelios SGR – il cui cantiere, avviato a settembre 2024, prevede la realizzazione di 93.000 mq di spazi direzionali e uno studentato da 48.000 mq.

Attraverso l’acquisizione della società Milanosesto, e a valle della manovra finanziaria sostenuta per il suo rilancio da parte delle banche finanziatrici (Banco BPM, Ifis, Intesa Sanpaolo e Unicredit), i fondi gestiti da Coima e Redo sono oggi proprietari del 90% della superficie edificabile complessiva delle ex aree Falck, il più grande progetto di rigenerazione urbana in Italia e tra i maggiori in Europa, con una potenzialità insediativa complessiva di oltre 1 milione di mq.

 

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