L’hotel Moxy Marriott Bonvoy ha ottenuto la certificazione Breeam international new construction 2016 – hotels and residential institutions, rating “very good”, uno degli standard internazionali più riconosciuti in tema di sostenibilità, con la consulenza di Ogb group in fase di construction e di Manens S.p.a. in fase di design
“Questo riconoscimento dimostra quanto siano ormai sfatati i miti secondo i quali un edificio “eco-sostenibile” debba trascurare l’estetica e il comfort, sia costoso e con tempi di realizzazione più lenti” – lo ribadiscono i due architetti di OGB GROUP che in Italia, tra i primi, hanno promosso un nuovo approccio alla progettazione e realizzazione di edifici perseguendo questo obiettivo sin dai primi anni di attività”, commentano Laura Scrimieri e Riccardo Hopps di Ogb group.
Questi risultati dimostrano che la sostenibilità non resta confinata al singolo edificio ma che si può estendere a spazi, quartieri e intere città, trasformandosi in una realtà tangibile grazie a investimenti concreti e progetti innovativi.
Per ottenere la certificazione di sostenibilità ambientale:
- ripristino e protezione della biodiversità del sito e dell’ambiente circostante;
- efficienza energetica e utilizzo di energia da fonti rinnovabili;
- attenzione al risparmio idrico indoor e outdoor;
- selezione di materiali e sistemi costruttivi rispettosi dei principi di economia circolare;
- valorizzazione del comfort e del benessere psicofisico delle persone.
In questo caso, per il Moxy Marriot, i punti di forza del punteggio che hanno giocato un ruolo determinante in questa nuova certificazione sono stati:
- Energy: misure per l’ottimizzazione dell’efficienza energetica, la riduzione dei consumi e l’uso responsabile delle risorse.
- Land use and ecology: valorizzazione delle aree verdi esterne, incremento della biodiversità e integrazione equilibrata con il contesto naturale.
- Water: strategie di gestione idrica efficiente, sistemi di raccolta e riuso delle acque e riduzione dei consumi complessivi.
“La scelta di certificare un hotel rappresenta anche un segnale forte verso un turismo più consapevole e attento alla sostenibilità. Le certificazioni concorrono infatti a trasformare le nostre città in comunità simbiotiche, più inclusive e resilienti – ha concluso l’arch. Hopps.