La seconda casa non è solo investimento: per gli italiani è una scelta di vita

Data:

La seconda casa è per gli italiani qualcosa di più che un investimento o una meta per i periodi di ferie. Secondo il Re/Max European Housing Trend Report 2024, infatti possedere una seconda abitazione oltre quella principale risponde a numerose esigenze: essere rifugio per il tempo libero, un investimento sicuro e una risorsa per il futuro. Dati alla mano, l’Italia è tra i Paesi europei con il più alto tasso di proprietà di seconde case.

Italia al top in Europa per la proprietà immobiliare

Il legame degli italiani con la casa rimane saldo, non solo per la prima abitazione, ma anche per le seconde proprietà. E i dati ne sono una conferma: l’Italia si classifica tra i Paesi con il più alto tasso di proprietà immobiliare in Europa con il 72% degli italiani già proprietario della casa in cui vive, di cui 26% possiede anche una seconda abitazione. Percentuali superiori alle medie europee che si attestano rispettivamente al 69% per la prima casa e al 25% per la seconda.

“Gli italiani continuano a vedere il mattone come un simbolo di stabilità e benessere. Anche in un contesto economico incerto, il desiderio di una seconda casa rimane forte: un sogno per molti, una realtà per tanti. Questo dinamismo mantiene vivo il settore immobiliare”, commenta Dario Castiglia, ceo & founder di Re/Max Italia.

Perché gli italiani vogliono una seconda casa?

Tra le principali ragioni che spingono gli italiani a investire in una seconda casa, il tempo libero è al primo posto: il 44% di chi ne possiede una la utilizza come casa vacanze, privilegiando località balneari, montane o rurali. Un altro aspetto rilevante riguarda la pianificazione della pensione, con il 23% dei proprietari che vede nella seconda abitazione una scelta strategica per il futuro, un luogo dove trascorrere gli anni a venire con maggiore tranquillità. Inoltre, per molte famiglie italiane, la seconda casa rappresenta un’eredità per i figli, un bene da trasmettere alle nuove generazioni per garantire loro stabilità e sicurezza economica.

Seconda casa in Europa: tra investimento e qualità della vita

Se in Italia la seconda casa è percepita principalmente come un investimento nel benessere e nella famiglia, in altri Paesi europei l’acquisto di un immobile secondario è spesso legato alla possibilità di ottenere una fonte di reddito. Ne è un esempio emblematico la Grecia dove il 21% dei proprietari affitta la propria seconda abitazione, sfruttandola per generare entrate.

In generale, la seconda casa rimane un desiderio concreto anche per molti europei. Qui in media, un proprietario su quattro possiede già una seconda abitazione, con percentuali che cambiano da Paese a Paese. Nella classifica stilata dal RE/MAX European Housing Trend Report 2024, la Bulgaria è al primo posto con il 46% dei proprietari in possesso di una seconda casa, seguita dalla Croazia, dove il fenomeno interessa il 37% dei proprietari. Al contrario, in nazioni come il Regno Unito e la Francia, il numero di seconde case è nettamente inferiore: nel primo caso, solo il 15% dei proprietari possiede una seconda abitazione, mentre in Francia la percentuale scende all’11%. In Germania, dove l’affitto è una formula abitativa più diffusa rispetto all’acquisto, il tasso di proprietà di seconde case si ferma al 14%.

Obiettivo per il futuro

Nonostante l’attuale contesto economico, molti europei continuano ad aspirare all’acquisto di una seconda casa: secondo il Report di RE/MAX, il 13% dei proprietari prevede di acquistarne una in futuro. Questo desiderio è particolarmente forte in alcuni Paesi, come la Turchia dove quasi un quarto dei proprietari (23%) aspira a un secondo acquisto, confermando che il mattone continua a rappresentare una sicurezza e un’opportunità per il futuro.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Calendario eventi

Ultimi articoli

Related articles

La seconda casa non è solo investimento: per gli italiani è una scelta di vita

La seconda casa è per gli italiani qualcosa di più che un investimento o una meta per i...

Savills nella commercializzazione del retail di Campiglio Plaza a Madonna di Campiglio

Questo contenuto è dedicato agli abbonati. Fai login o abbonati a Requadro.

Gabetti punta a 15 mln di fatturato nel franchising entro il 2028

Dall'evento "Making the future 2025" emerge l'intenzione di Gabetti franchising di concentrare la propria strategia di crescita anche...

Landoni, Kìron: “Nel 2025 moderata crescita anche per i volumi di mutuo”

“Dopo un inizio 2024 all’insegna della contrazione, – afferma Renato Landoni, presidente Kìron partner Spa, società di mediazione creditizia...