Non solo fondi, il mattone di carta, o finanziarizzato, è costituito “da sei prodotti complessivi”, spiega Gottardo Casadei, dello Studio Casadei, partner storico di Scenari Immobiliari nella realizzazione del Rapporto sui fondi immobiliari in Italia e all’estero.
“Oltre ai fondi, riservati e pubblici, ci sono anche le società immobiliari quotate su due segmenti di mercato di Borsa Italiana, le Sicaf, le Siiq – spiega Casadei – e la ricerca realizzata ha evidenziato come tale complesso risponda anche in misura importante a una ricerca di efficientamento fiscale dell’investimento.
Per il futuro, “non si vedono all’orizzonte grandi novità sul fronte strumenti, quanto piuttosto su quello delle asset class su cui investire – spiega Casadei – Da questo punto di vista i mercati stranieri, in particolare gli Usa, possono offrire importanti e interessanti esempi”.
[…] L’idea di investire in queste asset class alternative potrebbe peraltro iniziare a ronzare anche nelle teste degli asset manager di fondi immobiliari. […]