_Ring33 spiega come questa soluzione soddisfi le esigenze di acquirenti, venditori e operatori immobiliari._
Nel mercato immobiliare italiano, spesso caratterizzato da barriere all’accesso per i giovani acquirenti e da immobili difficili da collocare, il modello rent to own si presenta come una risposta innovativa e inclusiva. Ring33 [2], la prima piattaforma digitale italiana interamente dedicata al rent to own, guida questa trasformazione con soluzioni tecnologiche e contrattuali avanzate.
Che cos’è il Rent to Own?
A differenza del rent to buy, che si riferisce a una tipologia contrattuale specifica normata dalla legge italiana, il rent to own è un concetto più ampio. Come spiega Paolo Sala, COO di Ring33, nel podcast _PropTalks_ [3]:
“Il rent to own include tutte quelle soluzioni che permettono agli acquirenti di entrare in casa con una caparra ridotta e versare per un periodo concordato una rata simile a un affitto. Questa rata viene poi capitalizzata per coprire l’anticipo necessario all’acquisto.”
Grazie a questa formula, chi acquista può vivere immediatamente nell’immobile accumulando gradualmente il capitale necessario per l’acquisto definitivo, superando ostacoli come l’anticipo iniziale e le difficoltà di accesso ai mutui tradizionali.
I benefici per tutti gli attori coinvolti
Il modello rent to own si rivela un’opzione vantaggiosa per tutte le parti coinvolte nel mercato immobiliare.
Per gli acquirenti, rappresenta una soluzione ideale, soprattutto per giovani e lavoratori con contratti flessibili, che possono così accedere più facilmente alla proprietà di una casa. Questo approccio permette loro di accumulare capitale senza rinunciare alla sicurezza di un’abitazione e offre maggiore chiarezza sui costi dell’intera transazione grazie a strumenti di prequalifica digitale.
Dal punto di vista dei proprietari, il rent to own è un’opportunità per vendere immobili che potrebbero risultare difficili da collocare sul mercato tradizionale. Inoltre, consente di ottenere rendimenti superiori rispetto alla semplice vendita o all’affitto tradizionale.
Infine, per le agenzie immobiliari e gli operatori del settore, questo modello apre la strada a un ampliamento della base clienti, intercettando nuovi target. Al tempo stesso, il supporto tecnologico semplifica le operazioni burocratiche e facilita la promozione degli immobili, rendendo il processo più efficiente e accessibile.
Il Ruolo della tecnologia in Ring33
Come sottolineato da Paolo Sala nel podcast PropTalks, la tecnologia è il cuore del modello operativo di Ring33, che fa leva su:
- Algoritmi di machine learning per valutare il rischio creditizio e monitorare il mercato;
- Open banking per analizzare flussi finanziari e garantire che gli acquirenti siano idonei a sostenere le rate;
- Esperienza utente digitale completamente automatizzata, dalla prequalifica al supporto nella transazione.
Questi strumenti non solo migliorano l’efficienza dei processi, ma creano un’esperienza di compravendita allineata alle aspettative delle nuove generazioni.
Un futuro di collaborazione aperta
Ring33 adotta un modello collaborativo con tutti gli operatori del settore, incluse agenzie immobiliari, costruttori e fondi immobiliari.
Questa strategia consente di trasformare asset non performanti in risorse redditizie, offrendo una soluzione pratica per valorizzare immobili difficili da vendere.
La piattaforma non è solo una soluzione contrattuale, ma un ecosistema che combina innovazione, tecnologia e inclusività per creare nuove opportunità di accesso alla casa.