Airbnb chiede a New York di rivedere la legge sugli affitti a breve termine

Data:

Airbnb ha chiesto a New York City di rivedere la Local Law 18, che da quasi un anno ha di fatto vietato le locazioni a breve termine in città. L’azienda sostiene che la legge, che rende illegali tutti gli affitti di intere unità immobiliari al di sotto dei 30 giorni a meno che il proprietario non vi risieda, limita il numero degli ospiti ed esige la registrazione delle unità presso un database cittadino, non ha avuto l’impatto previsto dai legislatori sulla crisi immobiliare. Secondo Airbnb, nonostante la legge, i costi degli affitti sono continuati a salire, riducendo al contempo le opzioni per i viaggiatori, aumentando i costi di pernottamento.

Secondo StreetEasy, durante i primi 11 mesi di legge i canoni di locazione sono saliti del 3,4% e secondo Apartment List, l’offerta locativa a lungo termine è rimasta praticamente invariata, pari al 3,4% dal momento dell’entrata in vigore del divieto.

Theo Yedinsky, vicepresidente delle politiche pubbliche di Airbnb, ha chiesto delle modifiche che permettano ai proprietari di affittare nuovamente le proprie unità. Questo, sostiene, stimolerebbe il turismo locale e sosterrebbe i residenti. Tuttavia, nonostante i tentativi di contestare la legge, lo scorso anno un giudice ha respinto una causa di Airbnb e da allora gli annunci di affitti a breve termine sono diminuiti dell’83%.

Sebbene la città abbia esaminato la maggior parte delle richieste di licenza, solo il 38% è stato approvato. L’ufficio del sindaco per l’applicazione speciale ha difeso la legge, affermando che essa migliora l’applicazione delle normative sugli alloggi. Tuttavia, Airbnb sostiene che la regolamentazione non ha di fatto migliorato l’accessibilità economica agli alloggi per i residenti.

Il polso del mercato a Manhattan

• Il numero contratti preliminari è salito del 3,8% rispetto all’anno scorso mentre è calato del 1,5% rispetto alla media storica del mese.
• Il prezzo mediano per un appartamento a Manhattan è ora pari a 1,14 milioni di dollari, l’1,5% in meno rispetto all’anno scorso.
• Il numero di proprietà sul mercato è inferiore di circa il 2,6%, mentre il numero di vendite in sospeso, ovvero quelle che hanno un contratto preliminare firmato, è dell’8% superiore.
• Il risultato è un Polso del Mercato (rapporto tra vendite in sospeso e unità disponibili) che si attesta a un livello di 0,43, confermando un mercato in equilibrio (sopra lo 0,5 è considerato favorevole al venditore, sotto lo 0,3 e favorevole al compratore).

Ad agosto, l’offerta si è ridotta mentre la domanda è rimasta costante, suggerendo che i venditori potrebbero guadagnare maggiore potere contrattuale man mano che ci avviciniamo all’autunno. Da notare che il consueto rallentamento estivo quest’anno è stato meno marcato rispetto al passato, segnalando una presenza attiva di acquirenti. Tassi ipotecari più bassi potrebbero incentivare ulteriori movimenti nel mercato, anche se l’incertezza economica e le elezioni imminenti potrebbero limitare l’espansione della domanda.

Il punto per i venditori

Se avete intenzione di vendere in autunno, mirate a farlo entro metà settembre, poiché si tratta di una stagione breve con il picco dell’attività fino al Ringraziamento. È importante fissare prezzi realistici, poiché una valutazione troppo alta potrebbe allontanare i potenziali acquirenti. I ​​primi 30 giorni sono cruciali: se notate che non ci sono riscontri, adattate rapidamente il prezzo per massimizzare le opportunità in un mercato ancora attivo.

Il punto per gli acquirenti

Sebbene l’estate abbia offerto qualche affare, il mercato ora si presenta più competitivo, con margini di trattativa più ridotti. Molti venditori stanno ritirando le loro proprietà dal mercato preferendo affittarle e rendendo più difficile trovare occasioni vantaggiose. Se trovate una buona offerta, è meglio agire rapidamente piuttosto che aspettare ulteriormente. Nonostante le prestazioni del mercato siano state sotto le aspettative, l’interesse potrebbe crescere all’avvicinarsi del 2025, intensificando la concorrenza.

Mercato del Lusso

La scorsa settimana sono stati firmati 23 contratti per immobili dal valore di 4 milioni di dollari o superiore, 6 in meno rispetto alla settimana precedente, quella successiva al Labor Day, quando le firme furono 29, segnando il numero più alto di contratti firmati dopo le vacanze dall’inizio del monitoraggio di questi dati, ovvero dal 2006.

Mercato delle Locazioni

L’affitto mediano è sceso del 3,5% anno su anno ora a quota 4.245 dollari, registrando un calo dell’1,3% rispetto a luglio.

Il numero di nuove sottoscrizioni di contratti di locazione è salito del 63,6%, segnando il totale di agosto più alto mai registrato, il quinto anno consecutivo di crescita. Anche l’offerta è però aumentata notevolmente, ovvero del 96,3% annuo, il secondo totale di agosto più alto, superando così i guadagni ottenuti dall’aumento delle firme.

Locazioni commerciali in aumento con il boom della ristorazione

L’elenco dei principali contratti di locazione per immobili commerciali nei cinque distretti di New York City del mese scorso suggerisce una forte fiducia nel settore, con un particolare focus sulla ristorazione.

Cinque dei primi dieci contratti di locazione sono stati infatti destinati a nuovi ristoranti o bar, di cui quattro espansioni, tra queste: Dante NYC che ha acquisito la sua terza sede a Nolita, Carneval che aprirà un secondo locale a Williamsburg, Unya NYC che si espande nel Garment District e Pura Vida che aprirà una nuova sede a Brooklyn.

Oltre ai ristoranti hanno fatto passi significativi anche alcuni marchi di mobili di lusso come Ligne Roset e Vondom, dimostrando una solida ripresa nel settore retail. Questi contratti evidenziano l’interesse continuo per gli spazi commerciali a New York City, specialmente nei settori food e lifestyle.

Vai al sito di Riccardo Ravasini Ravarealty

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Calendario eventi

Ultimi articoli

Related articles

Microliving: a Milano più monolocali, ma a Roma sono in condizioni migliori

Nel capoluogo lombardo gli immobili disponibili alla vendita con una superficie tra i 20 e i 28mq sono...

Relife inaugura a Torino il suo primo studentato italiano

Inaugura nella ex sede Lavazza di Corso Novara 59 Relife Torino, la prima realtà italiana di student housing...

Condotte 1880: nasce l’academy per la formazione dei giovani nel mondo delle costruzioni

Formare i giovani nel mondo delle costruzioni: è con questo obiettivo che è nata Condotte 1880 Academy, nuova...

Investor day, Cdp fa un bilancio sugli investimenti in infrastrutture sostenibili

Lo sviluppo del mercato infrastrutturale italiano, le opportunità da cogliere e le sfide da affrontare: questi i temi...