La terza edizione del Festival “Seed – Design actions for the future”, a Perugia dal 25 al 28 settembre 2024, promossa da Listone Giordano, marchio di pavimentazioni lignee famoso per il suo impegno per la difesa dell’ambiente, la Fondazione Guglielmo Giordano e curato dall’Istituto Nazionale di Architettura IN/Arch, sarà dedicata al tema degli “Equilibri” che caratterizzano la condizione di generale instabilità del XXI secolo.
“Il Festival – anticipa Andrea Margaritelli, presidente di IN/Arch e Brand Manager di Listone Giordano, sponsor con Aboca, Ciam, Colabeton, Listone Giordano, Luce5, Tecla e Uniko – riunisce oltre cinquanta esperti tra architetti, scienziati, filosofi e artisti, con l’obiettivo di dare forma a un pensiero complesso con cui restituire una più profonda comprensione della condizione contemporanea, riconoscendo nella questione ambientale un’urgenza planetaria e insieme un invito alla pace e alla cooperazione. Seed è il terreno fertile per una riflessione generativa di progetti, politiche e scelte consapevoli per il futuro del nostro pianeta, che saranno analizzate attraverso la lente di cinque macroaree tematiche, quali design, architettura, urbanistica, territorio e planet life”.
Oltre al ricco palinsesto di talk, concerti, installazioni e spazi informali di incontro Seed si caratterizza come un format di dialogo interdisciplinare che mira a generare nuove idee e proposte sul piano interpretativo, operativo e politico: semi di pensiero (dall’inglese “seed”, seme) da cui far germogliare una cultura della sostenibilità argomentata e consapevole in grado di indicare una condizione di natura dinamica e relazionale, che non si può mai dire conquistata una volta per tutte e che va ricercata continuamente.
In apertura della manifestazione, il 25 settembre, il fisico sperimentale, divulgatore e saggista, già presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, Roberto Battiston, terrà una lectio dedicata a celebrare l’importanza del pensiero scientifico, bussola indispensabile per agire con maggiore consapevolezza in un mondo sempre più incerto e imprevedibile, ma anche pieno di opportunità.
Si rimanda al link seguente per il programma completo degli incontri tra cui spiccano gli ospiti internazionali: Toshiko Mori, il maestro danese Jan Gehl, decano del progetto dello spazio urbano, il cofondatore dello studio Snøhetta, Kjetil Trædal Thorsen, Petra Blaisse e Jana Crepon, di Inside Outside Landscape, che affiancheranno Mario Cucinella, Amedeo Schiattarella, Stefano Boeri, Michele De Lucchi, Raul Pantaleo, Aldo Colonetti, Giacomo Maniscalco per SOS School of Sustainability, Paolo Benanti.
Seed è anche un progetto editoriale, una collana di Architettura e Design, il cui terzo volume edito da Rubbettino sarà dedicato ai temi di questa edizione.