Francesco Calia ritorna in Cushman&Wakefield come head of hospitality

Data:

Cushman&Wakefield Italia potenzia il settore hospitality con l’ingresso di Francesco Calia, professionista con oltre 23 anni di esperienza nel settore immobiliare internazionale.

Un ritorno in Cushman & Wakefield, quello di Calia che ha nel frattempo ricoperto ruoli di rilievo tra i quali, executive director e membro del board of directors, a capo del team hotels in Cbre Italy.

Calia è specializzato in consulenza strategica e transazioni per asset immobiliari nel settore alberghiero e ha gestito operazioni per un valore complessivo superiore a un miliardo e mezzo di euro, collaborando con primari investitori, banche ed operatori internazionali come LVMH, Bain Capital, PIF, Blackstone Group e molti altri.

In Cushman&Wakefield, Calia opererà come head of hospitality Italia dalla sede di via Turati a Milano; lo affiancherà Alessandro Belli, head of investments del settore hospitality, che sarà basato presso la sede di Roma e sarà referente del team per il centro e il sud Italia.

“Crediamo fortemente nel settore alberghiero italiano e riteniamo che possa continuare a dare buoni risultati negli anni a venire, assumendo sempre più un’importanza strategica per i nostri clienti. Il ritorno di Francesco, che una decina di anni fa era già stato nostro collaboratore, rappresenta un passo fondamentale per rafforzare ulteriormente la nostra presenza in questo mercato in crescita – commenta Joachim Sandberg, ad di Cushman&Wakefield Italia -. Grazie alla vasta esperienza e alla profonda conoscenza del settore, Francesco sarà una risorsa chiave per supportare i nostri clienti nelle loro esigenze di investimento e sviluppo. Il suo ritorno ci permette anche di focalizzare le competenze e le energie di Alessandro Belli sul settore investimenti e su Roma in cui crediamo e dove vogliamo continuare a crescere. Siamo convinti che il ritorno di Francesco accelererà la crescita e un posizionamento del team tra i leader del settore, con un importante rafforzamento in termini di competenze e presenza geografica”.

Aggiunge Jon Hubbard, head of hospitality EMEA di Cushman & Wakefield: “Negli ultimi anni abbiamo assistito a un aumento significativo della domanda di investitori e operatori per il mercato alberghiero italiano, in linea con la crescente attenzione al settore in tutta Europa, e il ritorno di Francesco dimostra il nostro impegno nel supportare i clienti in un mercato importante quale è l’Hospitality”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Calendario eventi

Ultimi articoli

Related articles

Microliving: a Milano più monolocali, ma a Roma sono in condizioni migliori

Nel capoluogo lombardo gli immobili disponibili alla vendita con una superficie tra i 20 e i 28mq sono...

Relife inaugura a Torino il suo primo studentato italiano

Inaugura nella ex sede Lavazza di Corso Novara 59 Relife Torino, la prima realtà italiana di student housing...

Condotte 1880: nasce l’academy per la formazione dei giovani nel mondo delle costruzioni

Formare i giovani nel mondo delle costruzioni: è con questo obiettivo che è nata Condotte 1880 Academy, nuova...

Investor day, Cdp fa un bilancio sugli investimenti in infrastrutture sostenibili

Lo sviluppo del mercato infrastrutturale italiano, le opportunità da cogliere e le sfide da affrontare: questi i temi...