Il patrimonio immobiliare di Trieste supera i 36 miliardi di euro e il 58% delle unità immobiliari riguarda immobili non residenziali, confermando la centralità del commercial real estate nella città. La fotografia è stata scattata dal dipartimento research di Wcg-World Capital Group, unica società italiana di consulenza e intermediazione immobiliare specializzata esclusivamente nel commercial real estate.
Nel dettaglio – secondo i dati elaborati da Wcg su fonte Agenzia delle Entrate (31/12/2023) – Trieste conta un totale di 218.653 unità immobiliari, con una rendita catastale di circa 118 milioni di euro. La distribuzione delle unità evidenzia che solo il 42% è destinato a uso residenziale, mentre la maggioranza riguarda immobili non residenziali, a dimostrazione dell’importanza del settore commerciale, logistico e dell’hospitality nel tessuto economico cittadino.
Patrimonio immobiliare logistico: un asset strategico per Trieste
Dall’analisi di Wcg emerge che Trieste possiede un rilevante patrimonio immobiliare logistico, con 7 immobili destinati alla logistica per una superficie complessiva di 71.000 mq. Facendo riferimento alle unità immobiliari, il 71% è costituito da logistics center, mentre il 29% da transit point. Analizzando la superficie coperta, il 92% è occupato da logistics center e l’8% da transit point.
A livello territoriale, il patrimonio logistico di Trieste rappresenta il 64% del totale provinciale e il 16% di quello regionale (su scala nazionale, il Friuli-Venezia Giulia ospita il 2,2% degli immobili logistici italiani e l’1,4% della superficie logistica complessiva). Il valore stimato del patrimonio logistico della città ammonta a circa 50 milioni di euro.
Patrimonio immobiliare alberghiero: la crescita del segmento upscale
Per quanto riguarda il settore alberghiero, l’analisi di Wcg ha censito 55 hotel a Trieste, per un totale di 1.721 camere. Il segmento upscale registra una crescita significativa, con un aumento del 100% delle strutture a 5 stelle rispetto al 2018 e un incremento del 27% di quelle a 4 stelle. Gli hotel di categoria inferiore hanno invece registrato variazioni più contenute.
Interessante notare che il 75% delle camere del totale provinciale e il 9% di quello regionale si trovano a Trieste. Inoltre, il patrimonio alberghiero della città rappresenta lo 0,19% degli hotel italiani e l’1,4% delle camere a livello nazionale. Il valore stimato del patrimonio immobiliare alberghiero di Trieste è di circa 200 milioni di euro.
Chi possiede il patrimonio logistico e alberghiero a Trieste?
L’analisi di WCG ha anche identificato la distribuzione della proprietà degli asset logistici e alberghieri di Trieste. Il 100% del patrimonio logistico è detenuto da operatori del settore. Per quanto riguarda gli hotel, il 69,9% è di proprietà di operatori alberghieri (di cui il 27% in strutture a 4 e 5 stelle), il 15,1% appartiene a investitori locali, il 5,7% a istituti di credito, il 5,6% a enti pubblici e il 3,8% a investitori istituzionali.
“Dai dati raccolti emerge il dinamismo del mercato immobiliare di Trieste nei settori della logistica e dell’hospitality. La città si conferma un hub strategico per la logistica, grazie alla sua posizione geografica e alle infrastrutture portuali – ha dichiarato Marco Clerici, head of research & advisory di Wcg –. Parallelamente, il settore alberghiero mostra segnali di crescita, con un incremento delle strutture di alta gamma e un solido valore patrimoniale”.