Apre a Milano in via Nervesa 21 il nuovo headquarter italiano di Universal Music Italia. La prima casa discografica al mondo trasferisce i propri uffici nel building di ultimissima generazione “Nervesa 21”, recentemente oggetto di un importante intervento di riqualificazione e certificato Leed Platinum. Sviluppata sugli ultimi otto piani dell’edificio (dal 7° al 14°) e distribuita su una superficie totale di circa 4000 m2, la nuova sede di Universal Music Italia ospita non soltanto la divisione dedicata alla musica registrata della filiale italiana del gruppo, ma anche quella editoriale e di production music.
Un intervento, quello della realizzazione dei nuovi uffici, che ha visto coinvolti professionisti e aziende di altissimo profilo tra cui: Encotech S.A. come general contractor: l’Ing. Ezio Rendina, ceo e founder di Viva Consulting, per le attività di ingegneria acustica degli uffici dal 7° al 11° piano; l’architetto Efrem Milia per il progetto architettonico e di interior.
Viva Consulting: il comfort e l’isolamento acustico di uffici e sale riunioni
Viva Consulting, società di progettazione acustica fondata nel 1990 dall’ Ing. Ezio Rendina, è stata incaricata dal general contractor Encotech S.A. di condurre le attività di ingegneria per gli uffici, le sale riunioni e le aree destinate all’ascolto musicale. Nello specifico, Viva Consulting ha seguito i lavori in un “core&shell” dal 7° al 11° piano, per un totale di circa 3.600 m2 di slp, dove è stata prevista la realizzazione di uffici caratterizzati da ampi open space e layout flessibili al passo con le esigenze dell’architettura contemporanea. Nonostante non siano stati definiti target acustici da parte della committenza e non fosse stato svolto alcun progetto acustico nella fase antecedente a quella esecutiva, Viva Consulting è stata incaricata di intervenire nella fase costruttiva al fine di garantire il massimo comfort e benessere acustico.
Nel dettaglio, la società si è occupata dell’analisi puntuale dei nodi strutturali ritenuti più critici da un punto di vista acustico e che avrebbero potuto inficiare sulla privacy e sul comfort degli ambienti interni e, in particolar modo, dei singoli uffici destinati all’ascolto musicale e delle sale riunioni. Le principali caratteristiche strutturali analizzate sono state le connessioni pareti vetrate-solai con attenzione alle sale di ascolto, il passaggio degli impianti nelle partizioni e i montanti di facciata. Grazie all’assistenza specialistica alla direzione lavori, Viva Consulting, con la stretta collaborazione dei progettisti e dell’impresa, ha potuto studiare e consigliare le soluzioni più soddisfacenti dal punto di vista acustico, con la verifica dei materiali installati e la loro corretta posa in opera.
Descrizione del progetto
Per i nuovi uffici di Universal Music Italia, lo studio Efrem Milia Architetti si è occupato della progettazione architettonica e dell’interior design di tutti gli otto piani, che sono stati interessati da una ristrutturazione che ha riguardato aspetti impiantistici e di suddivisione degli spazi. Il progetto ha dato vita a: 180 postazioni di lavoro; studi di registrazione di nuova generazione all’ottavo piano; un’area mensa/ricreazione; spazi comuni – cucina e aree break; ampie sale riunioni. Gli ambienti sono tutti con destinazione ad ufficio a eccezione di una porzione dell’ottavo piano dove sono stati allestiti gli studi di registrazione e una al decimo piano dove è stato realizzato il bar BUM / Buoni un Mondo.
L’intento di Universal Music Italia è stato quello di realizzare degli uffici che rappresentassero la filosofia creativa e innovatrice della società: ambienti moderni (con maggiore accesso a nuove tecnologie relative alla condivisione delle informazioni e alla comunicazione), più informali e interattivi (per favorire la circolazione di idee, la comunicazione tra le persone ed eliminando le barriere). Anche se ogni piano è differente dagli altri per la disposizione degli spazi, sono presenti schemi distributivi che si ripetono in ogni livello, specialmente nelle aree di lavoro (open space, uffici chiusi singoli e condivisi) e nelle aree di supporto (sale riunione, spazi di riunione informali, aree printer, aree attesa/espositive, aree break, locali tecnici, archivi, magazzini).
Gli open space sono stati predisposti nell’ottica della massima flessibilità impiantistica e di arredo, per potersi adeguare alle esigenze attuali e future di Universal Music Italia: le caratteristiche di questi spazi sono state adeguate alle funzioni svolte, soprattutto in relazione a quanto previsto dalla normativa in termini di comfort termico, acustico, aeroilluminante e di manutenibilità. Le sale riunioni, con caratteristiche di finitura omogenee rispetto gli spazi di lavoro principali, sono state invece predisposte, a livello impiantistico, per lo svolgimento di attività di videoconferenza e proiezione. Tali sale possono essere convertite in uffici chiusi e viceversa. Le aree di circolazione sono infine caratterizzate da un controsoffitto alla stessa altezza del resto degli spazi (h.280 cm.), con una distribuzione impiantistica presente in modo uniforme su tutto il piano. Le aree ancillari comprendono le aree copy, archivi, magazzini, locali tecnici ed aree attesa/espositive.