A seguito dell’evento informativo e di approfondimento organizzato dal Comune di Milano, dal titolo: “Linee di indirizzo per lo sviluppo delle attività amministrative in materia urbanistico – edilizia”, il commento di Walter Ventoruzzo, segretario del Collegio geometri e geometri laureati della provincia di Milano, intervenuto all’incontro.
“Desidero innanzitutto ringraziare il Comune di Milano e l’Assessore alla Rigenerazione Urbana per aver promosso questo momento di confronto tecnico che rappresenta un passaggio fondamentale nell’attuazione coerente delle nuove linee guida per lo sviluppo dell’attività amministrativa in ambito urbanistico ed edilizio. Cogliamo queste occasioni con un segnale concreto di ripresa, del dialogo tra gli enti nel rispetto delle reciproche competenze, messaggio che giunge in questo momento delicato del percorso di crescita e trasformazione della nostra città.
Tutti noi condividiamo ormai da anni l’ambizioso progetto di rigenerare il tessuto urbano divenuto obsoleto, restituendogli nuova vita e ulteriori funzioni, con l’obiettivo di progettare una città che sia al tempo stesso inclusiva e accogliente, capace di raccogliere le sfide del futuro. Questo cammino purtroppo sta richiedendo aggiustamenti e una rinnovata pianificazione, ma è una necessità alla quale non possiamo sottrarci. Ed è proprio per questo che possiamo definire questa fase come una sfida nella sfida. Siamo però certi che la nostra città sia perfettamente in grado di raggiungere tutti gli obiettivi prefissati. Milano ha sempre saputo rispondere con forza e visione alle sfide del proprio tempo e oggi non sarà diverso. Per riuscirci però, è essenziale che vi sia chiarezza nelle decisioni e serenità nel confronto tra gli enti coinvolti, solo con il contributo di ciascuno di noi sarà possibile affrontare in modo efficace le tematiche complesse che riguardano urbanistica e delizia” – continua Ventoruzzo.
“Non meno rilevante sarebbe disporre di norme comprensibili, anche se ciò non dipende esclusivamente da volontà locali. È nostro dovere fare chiarezza, però, laddove le competenze normative lo permettono. Abbiamo raccolto in anticipo dai nostri iscritti alcuni quesiti sui circolari diramate e non sono mancati i contributi. Come emerge le perplessità sono numerose, tuttavia siamo fiduciosi che l’incontro odierno possa almeno chiarire questi aspetti tecnici di fondamentale importanza per favorire un corretto rapporto. Ci auguriamo che il tempo dedicato oggi a questo confronto non si riduca alla semplice formalità, ma rappresenti la ripresa di quelle capacità di dialogo che ha sempre contraddistinto la nostra città. Milano è la città del fare, una realtà che ha sempre avuto la forza di trasformare le idee in progetti concreti e che continua a inspirare in Italia e nel mondo chi immagina un futuro migliore” – ha concluso Ventoruzzo.