Un’imponente architettura tra passato e futuro

Data:

L’intervento sul nuovo showroom del marchio Gibam, progettato dallo studio Anidride Design dell’architetto Nicola De Pellegrini, riabilita un magazzino degli anni Sessanta a Fano trasformandolo in “Monolite”, edificio moderno e minimalista.

L’architettura ritorna a nuova vita grazie a un complesso lavoro di recupero che ne ha cambiato completamente il volto, con l’obiettivo di sfruttare la poderosa presenza dei volumi per ospitare la zona espositiva del nuovo showroom del marchio italiano Gibam, realtà del settore Retail ed Hospitality.

Il progetto, che si sviluppa su di un unico livello di 500 mq, si distingue per la sua semplicità: un parallelepipedo perfetto, con tutte le pareti esterne realizzate in alluminio nero che creano un effetto di monolite che sembra emergere dalla terra; la pelle dell’involucro è forata seguendo un pattern ispirato al dinamismo della contemporaneità e si imposta su un piano rialzato e raggiungibile da una scalinata/rampa che conferma questa sensazione di movimento. Una scelta di design che punta sulla purezza delle forme.

Lo spazio interno include due zone espositive e una sala riunioni/materials library dove mostrare al pubblico l’offerta del brand; la luce artificiale, che può essere regolata per creare diversi effetti, è studiata per mettere in risalto gli spazi espositivi, enfatizzando gli arredi esposti.

“La progettazione degli spazi aziendali è un riflesso tangibile dell’identità e dei valori di un brand – afferma Nicola De Pellegrini, particolarmente attento al rapporto tra progetto e sostenibilità -. Il design, nel suo insieme comunica chi siamo e cosa rappresentiamo. Le aziende che investono in spazi di design stanno investendo anche nella comunicazione visiva della loro essenza e del loro brand, trasmettendo un messaggio di innovazione, professionalità e attenzione ai dettagli. Ogni angolo, ogni colore e ogni arredo diventa un veicolo per raccontare la storia dell’azienda e coinvolgerne i clienti, creando un’esperienza memorabile che va ben oltre i prodotti e i servizi offerti. Il risparmio di suolo e il recupero di edifici esistenti offrono una serie di vantaggi che contribuiscono a promuovere la sostenibilità, a preservare l’ambiente e a risparmiare risorse economiche ed energetiche”.

di Danilo Premoli – Office Observer
Archivio Architettura
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

Il comune di Milano aggiorna i valori di monetizzazione per le aree standard

Mediante la Determinazione dirigenziale n. 2808 del 10 aprile 2025, la Direzione Rigenerazione Urbana del Comune di Milano...

Vuoti commerciali: non bastano gli esercenti, serve il territorio per riempirli

Un importante evento sul tema dei “vuoti commerciali”, i locali posti al piano strada e a destinazione d’uso...

Nell’hospitality il business è solista mentre il turismo sussurra

Nel primo trimestre del 2025 l’hospitality si è presa una bella fetta della torta: 23,6% degli investimenti fatti,...

La Sia chiude il ’24 con utile a 1 mln di euro

L'assemblea degli azionisti di La Sia S.p.a.ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024, che evidenzia...