lunedì, Maggio 6, 2024

Un’autentica impresa: il recupero del Bivacco Buffa di Perrero

Data:

Share post:

Il bivacco intitolato al colonnello degli Alpini Carlo Buffa di Perrero caduto nella Prima Guerra Mondiale, è addossato a una parete rocciosa, a 2.760 metri di quota sul Monte Cristallo, sopra Cortina d’Ampezzo. Con uno straordinario recupero torna ad essere agibile, su progetto dell’Esercito Italiano, grazie all’impegno del VI Reggimento Alpini di stanza a Brunico, assieme a Soprema Italia e ai falegnami che si sono misurati in un’autentica impresa a quasi 3.000 metri.

Il bivacco fu ricavato dai baraccamenti lasciati dagli Alpini durante il conflitto: è raggiungibile attraverso un sentiero attrezzato e oltre ad una valenza prettamente alpinistica, ha anche un alto valore storico e simbolico. I lavori sono partiti in occasione del 150° anniversario del Corpo in collaborazione con l’Associazione Nazionale Alpini.

Tutti i lavori sono stati condotti in sicurezza, ma anche superando i disagi e le problematiche che qualsiasi conoscitore della montagna può facilmente immaginare: il cantiere, infatti, era raggiungibile solamente percorrendo la ferrata oppure con l’ausilio di un elicottero, grazie al quale sono stati portati in quota tutti i materiali.

La sinergia tra gli Alpini, i falegnami, i lattonieri e professionisti dell’impermeabilizzazione e dell’isolamento, ha permesso di ultimare i lavori in sole due settimane. Non esisteva nessuna pavimentazione sul bivacco scavato all’interno delle Dolomiti ed è stato quindi realizzato un pavimento in legno costituito da un tavolato in larice da 35 mm (fissato su travettatura a diretto contatto con una membrana applicata direttamente sulla roccia).

Ripristinati i serramenti e le pareti, la parte più impegnativa dell’intervento è stata la realizzazione del tetto. Su un tavolato in larice da 25 mm sostenuto da una travatura da 300 mm, è stato fissato un pannello isolante di ultima generazione protetto da una membrana traspirante su cui è stato fissato un secondo tavolato in larice da 25 mm; a completamento dell’opera è stata applicata una lamiera grecata.

di Danilo Premoli – Office Observer
Archivio Architettura
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Calendario eventi

Ultimi articoli

Related articles

Risanamento, la perdita al Q1 cala a 2,4 mln

Il consiglio di amministrazione della Risanamento Spa, tenutosi sotto la presidenza di Claudio Roberto Calabi, ha approvato il...

Al via London Calling, il blog di Lorenzo Pandolfi dalla capitale inglese

Londra Chiama, direttamente dalla City. A partire da maggio Requadro ospiterà tra le proprie pagine il blog London...

Dils con Shqt (Bnl) nella vendita di un’area a Roma: sorgerà studentato da 300 posti letto

Dils ha assistito Shqt - Sviluppo Hq Tiburtina S.r.l., società del gruppo Bnl-Bnp Paribas, nel processo competitivo che si è...

Rics: in Italia costruzioni in salute, forte la crescita delle infrastrutture

Il settore delle costruzioni in Italia ha mantenuto un solido risultato (+21%), registrando solo una leggera flessione rispetto...