Ultimato il restauro del Castello di Rezzanello, cuore della collezione di Dreamer Luxury Real Estate

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Dreamer Luxury Real Estate presenta The Iconic Collection: una selezione straordinaria di proprietà rare, cariche di valore storico e con un altissimo potenziale di investimento. Il cuore della collezione è rappresentato dal Castello di Rezzanello, che risale all’anno 1001, un’opportunità unica per acquisire una delle residenze più prestigiose d’Italia. Il Castello di Rezzanello ha ospitato alcune tra le più importanti famiglie nobili italiane, tra cui i Boccapiccina, i Chiapponi e gli Scotti di San Giorgio. Oggi, grazie a un attento restauro curato dall’architetto Camillo Guidotti lo stesso che ha restaurato il Duomo di Piacenza – la fortezza si è trasformata in una dimora che unisce storia, eleganza e visione contemporanea. Gli elementi architettonici originali, come i camini monumentali, i soffitti a cassettoni e gli affreschi d’epoca, si fondono armoniosamente con comfort esclusivi come una piscina panoramica e una raffinata area spa.

Un restauro che incontra l’eccellenza contemporanea

Con una superficie complessiva di circa 6.000 mq, il castello ospita 29 camere da letto e 30 bagni, configurandosi come location ideale per una struttura ricettiva di alto profilo. Le torri offrono una vista mozzafiato sulle colline emiliane, mentre saloni storici, una biblioteca d’epoca e ambienti ricchi di dettagli originali danno vita un’atmosfera di assoluta esclusività. Gli edifici annessi offrono spazi perfetti per accogliere ospiti o eventi di prestigio. L’intera proprietà è immersa in un parco di 7,5 ettari con alberi secolari e giardini all’italiana. L’area attigua alla piscina consente ulteriori sviluppi in altezza, amplificando ulteriormente il potenziale dell’investimento. Grazie alla presenza di un eliporto, il castello garantisce privacy, accessibilità e un’accoglienza riservata alla clientela più esigente.

Situato tra le incantevoli colline dell’Emilia Romagna, il Castello di Rezzanello sorge inoltre lungo l’asse Milano-Genova, in una posizione che unisce riservatezza e praticità. Facilmente raggiungibile dalle principali capitali europee e a breve distanza da due dei centri economici e culturali più influenti d’Europa, il castello rappresenta la sintesi perfetta tra esclusività e accessibilità.

Il Castello di Rezzanello: il futuro dell’ospitalità d’elite

Per storia, posizione e infrastrutture, il Castello di Rezzanello è pronto a essere trasformato in un resort a cinque stelle, private members’ estate, o boutique hotel di fascia altissima. L’eliporto garantisce un arrivo diretto e discreto, mentre la vicinanza a Milano lo rende un rifugio ideale per viaggiatori internazionali in cerca di privacy, prestigio e servizio d’eccellenza. Andrea Busoni, general manager & partner Dreamer Real Estate: “Questa non è una semplice opportunità immobiliare: è la possibilità concreta di possedere un frammento di storia italiana, valorizzandolo attraverso uno dei trend più promettenti nel panorama dell’hospitality di alta gamma”.

Ospitalità di alta gamma: Italia in crescita

Il mercato dell’ospitalità di alta gamma in Italia sta vivendo una crescita senza precedenti, alimentata dall’aumento di domanda di hotel boutique e strutture ricche di patrimonio storico. Secondo il Pwc Italian Hospitality Market Snapshot 2024, gli investimenti nel settore alberghiero hanno raggiunto i 950 milioni di euro nella prima metà dell’anno, con il segmento di alta gamma che guida la crescita. Negli ultimi dieci anni, il numero di camere negli hotel a cinque stelle è aumentato del 44,2%, riflettendo la crescente preferenza per esperienze ultra-premium. Forbes evidenzia come destinazioni iconiche come Forte dei Marmi—che ha attratto l’11% degli investimenti nei resort—stiano registrando un crescente interesse, alimentato dalla vendita di hotel e dalla conversione di proprietà in strutture ultra-lussuose. Questa tendenza non è esclusiva dell’Italia, ma riflette un boom più ampio nell’ospitalità di alta gamma in Europa. Secondo Savills, il settore sta vivendo una crescita senza precedenti, con un aumento del 52,8% nell’offerta di camere di hotel di lusso in Europa tra il 2023 e il 2028. Marchi importanti come Mandarin Oriental, Four Seasons e Belmond stanno accelerando i loro progetti di sviluppo, mentre Six Senses prevede di triplicare la sua presenza in Europa entro il 2028. Contemporaneamente, gli investitori internazionali—principalmente provenienti da Europa, Medio Oriente e Stati Uniti—rappresentano il 53% delle transazioni alberghiere in Italia, mostrando un forte interesse per opportunità ad alto valore aggiunto come sviluppi e conversioni.

L’ospitalità di alta gamma non è più confinata ai centri metropolitani. Sebbene il 74,7% delle camere di hotel di lusso in Europa si trovi attualmente in località urbane, questa percentuale è destinata a scendere al 67,1% entro il 2028, riflettendo un crescente spostamento verso destinazioni di tipo resort. Rosewood, ad esempio, aprirà quest’anno il suo primo resort europeo in Austria. Inoltre, questa evoluzione sta aprendo nuove opportunità per il retail di alta gamma, con gli hotel di lusso che integrano sempre più esperienze di shopping esclusive. Sviluppi come Portrait Milano, The Peninsula London e Four Seasons Madrid stanno ridefinendo l’ospitalità, fondendo lusso, stile di vita ed esperienze su misura.

Flat tax e trophy asset: l’Italia come meta d’eccellenza

L’Italia continua a essere una meta privilegiata per gli investitori internazionali, grazie al suo regime fiscale altamente competitivo e a un mercato immobiliare esclusivo. Dal 2017, il paese ha introdotto la flat tax, un’imposta proporzionale unica con aliquota fissa per tutti i contribuenti, che prevede l’esenzione dalle imposte sui redditi esteri per chi trasferisce la propria residenza fiscale in Italia. L’importo forfettario annuale è stato fissato a 200.000 euro, con una durata massima di 15 anni, e anche i familiari possono usufruire di questa agevolazione, a determinate condizioni stabilite dalla legge.

Questa misura ha attirato sempre più super-ricchi provenienti da tutto il mondo, spingendoli a investire nel mercato immobiliare di alta gamma italiano, che comprende ville, casali e dimore storiche. Molti scelgono l’Italia per sfuggire ai sistemi fiscali onerosi dei loro paesi di origine, caratterizzati da alte tasse patrimoniali, restrizioni commerciali e una tassazione complessiva più gravosa. Grazie a questa politica fiscale, il paese è diventato una scelta strategica per gli investitori internazionali, con un numero crescente di nuovi residenti. Dal 2021, più di 1.300 contribuenti hanno aderito a questo regime agevolato.

Parallelamente, cresce la domanda per i cosiddetti trophy asset —castelli, palazzi storici e prestigiose tenute vinicole—che, oltre a essere simboli di esclusività, rappresentano anche opportunità di investimento di grande valore, con un forte potenziale di apprezzamento. Con l’aumento dell’interesse per asset iconici e irripetibili, l’Italia si conferma come una destinazione senza pari per chi desidera combinare vantaggi fiscali con immobili di prestigio, in un’unica, strategica opportunità di investimento.

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