Scegliere le migliori tecnologie smart per trasformare gli uffici

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La gestione degli edifici sta diventando più semplice, innovativa e ricca di potenzialità grazie all’evoluzione e alla diffusione dell’Internet delle Cose. Nel prossimo decennio, innumerevoli nuovi componenti saranno installati e connessi alla rete, accelerando la crescita del mercato delle applicazioni smart building, che, secondo un’analisi di The European House Ambrosetti, nel 2023 in Italia aveva già un giro d’affari di 130 miliardi di euro.

I dati generati da tutta questa connettività, combinati con innovative capacità di controllo, aumenteranno l’intelligenza, l’efficienza e il comfort di tutti gli edifici, a partire dagli uffici. Per sfruttare appieno i vantaggi offerti dalle tecnologie smart, è cruciale scegliere software progettati per massimizzare queste capacità insieme ad hardware che supportino connettività ed efficienza, così da poter predisporre applicazioni, servizi e analytics che forniscano a proprietari, operatori immobiliari e occupanti strumenti efficaci per utilizzare al meglio le informazioni e le funzionalità disponibili.

Perché gli uffici devono essere smart

Le persone oggi trascorrono circa il 90% del loro tempo in luoghi al chiuso, principalmente nell’ambiente di lavoro. Creare spazi salubri, che offrano elevata qualità dell’aria, parametri di comfort regolabili e sicuri, è essenziale per la produttività e il miglioramento degli stili di vita. Gli edifici hanno un impatto significativo sia sul benessere delle persone che sulla salute del pianeta. Renderli più sostenibili è una priorità nelle politiche, negli incentivi e nelle normative di decarbonizzazione europee, come evidenziato dalle direttive EPBD, che mirano a ridurre le emissioni del settore edilizio di almeno il 60% entro il 2030.

Componenti, sistemi e applicazioni smart building permettono di conoscere e ottimizzare continuamente i consumi energetici, l’efficienza e la funzionalità dei sistemi, fornendo dati per elaborare strategie efficaci di riduzione delle emissioni.

Le caratteristiche di uno smart office

Un ambiente di lavoro realmente smart ha quattro caratteristiche chiave:
• è centrato sulle persone, iper-efficiente, resiliente e sostenibile.
• Favorisce il benessere e la fruibilità degli spazi, per un’esperienza di utilizzo agevole che faciliti la produttività e la collaborazione. • È efficiente a livello energetico, nel controllo delle spese operative (OPEX) e nell’uso degli spazi.
• Adotta tecnologie per la sicurezza fisica e cyber, l’affidabilità dei sistemi e la protezione degli asset, con la possibilità di controllo continuo, anche da remoto. La sostenibilità è centrale per costruttori e operatori e viene perseguita con strumenti di gestione e controllo del patrimonio immobiliare.

Da “office” a “smart office”: il percorso del cambiamento

L’evoluzione smart degli edifici destinati ad uffici è fondamentale per mantenere la competitività nel settore del real estate. La scelta dei fornitori giusti, in grado di abilitare la trasformazione digitale con piattaforme tecnologiche potenti, aperte e trasversali diventa cruciale.

In questo senso sarà essenziale assicurarsi anche la disponibilità di un’adeguata infrastruttura dati, attraverso data center in grado di supportare con continuità ed efficienza le esigenze di un edificio interconnesso. Serviranno soluzioni che permettano di sviluppare strategie ottimali di raccolta dati presenti e futuri, gestire la complessità di integrare ampie quantità di informazioni provenienti da fonti diverse e la base installata per accedere a dati in tempo reale, ampliando gradualmente il raggio d’azione mantenendo la necessaria accuratezza.

È importante inoltre che gli investimenti tecnologici considerino il quadro normativo, così da poter soddisfare le esigenze derivanti dalle regolamentazioni per il reporting ESG.

Per supportare la digitalizzazione, giocano un ruolo centrale i data center di ultima generazione, completi di tecnologie per la distribuzione dell’energia, il raffreddamento e la continuità dell’alimentazione elettrica. Queste infrastrutture modulari si adattano alle esigenze specifiche degli edifici e dei loro occupanti. L’integrazione tra edifici e data center avviene tramite piattaforme uniche che consentono di monitorare e gestire i parametri di consumo e degli asset dei data center, garantendo efficienza. Queste soluzioni sono progettate per essere orientate alla decarbonizzazione, in armonia con gli obiettivi di sostenibilità e riduzione dei costi operativi dell’edificio.

Il settore dei data center sta vivendo una trasformazione significativa, influenzata dalla crescente automazione e dall’adozione dell’IA. Le operazioni sostenibili sono diventate una priorità, con requisiti di efficienza energetica e un uso conservativo dell’acqua. La collaborazione con le utility locali è in aumento per gestire la capacità energetica durante i picchi di domanda. L’energia rinnovabile distribuita e lo stoccaggio locale stanno diventando essenziali per garantire la stabilità dell’alimentazione. L’edge computing e il raffreddamento a liquido sono in crescita, supportando applicazioni AI avanzate vicino agli utenti.

L’ecosistema Schneider Electric per l’innovazione sostenibile del real estate

Schneider Electric supporta le esigenze del real estate commerciale attraverso una piattaforma con architettura aperta, interoperabile, abilitata dall’IoT, che da oltre 10 anni risponde in modo completo e scalabile alle esigenze di un mercato in costante evoluzione.

EcoStruxure for Buildings comprende componenti, sistemi di controllo, applicazioni, analiytics e servizi che integrano i valori di centralità delle persone, dell’efficienza, della resilienza e della sostenibilità, che definiscono le caratteristiche di un edificio “smart”. Nel quadro di un ecosistema sempre più incentrato sul software, si possono integrare servizi digitali focalizzati sugli smart workplace del futuro, per ottimizzare l’uso degli spazi, migliorare il benessere e la produttività degli occupanti e contribuire alla riduzione dei costi operativi dell’edificio, con la capacità di raccogliere e analizzare dati in modo trasversale, sia da sensori e sistemi Schneider Electric, sia da componenti di terze parti. Con un ulteriore step inoltre, piattaforme come Planon Workplace Insight favoriscono l’interazione tra dipendenti, visitatori e l’edificio stesso, in un circuito virtuoso per le persone e per la sostenibilità.

L’integrazione delle tecnologie smart negli edifici commerciali e nei data center segna una svolta significativa per il settore immobiliare. Queste innovazioni promuovono la sostenibilità ambientale, riducono i consumi energetici e migliorano la gestione operativa. La convergenza tra edifici intelligenti e data center rappresenta una strategia vincente per affrontare le sfide future e garantire un ecosistema più sostenibile e efficiente.

di Francesco Rossi, Real estate segment manager di Schneider Electric

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