Savills: “Intense attività di investimento trainano il settore logistico italiano”

Data:

Secondo quanto riporta il report “Italian Logistics Spotlight” di Savills, il Q1 2025 è stato positivo per la logistica italiana. Il settore ha registrato investimenti in forte crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, rappresentando circa il 24% degli investimenti totali nel mercato real estate italiano. Gli investitori internazionali si confermano protagonisti assoluti nel settore. Dopo un 2024 caratterizzato da alcune operazioni industrial e light industrial, la logistica tradizionale ha confermato la sua rilevanza assorbendo l’intero volume del quarter. I volumi sono stati trainati dalla chiusura di due grandi portafogli (> 200 milioni di euro), che hanno rappresentato complessivamente il 72% dei volumi del periodo.

È in aumento anche il taglio medio delle operazioni, che è passato dai 39 milioni del 2024 ai 64 milioni di euro attuali. I rendimenti netti prime sono rimasti stabili in tutti i cluster, attestandosi al 5,25% a Milano e al 5,50% a Roma, Bologna, Bergamo-Brescia e Pavia-Piacenza. Nei prossimi mesi, ci attendiamo una compressione dei rendimenti a seguito di condizioni di finanziamento più favorevoli e del forte interesse per il settore.

Dopo due anni di take-up record, la domanda di spazi ha registrato un calo sia nel 2024 sia nel primo trimestre 2025, che si è chiuso con circa 500 mila mq locati. Il mercato è stato caratterizzato da una forte componente di end users (55%). Le 25 operazioni registrate si sono concentrate ancora una volta nel Nord Italia, in particolare in Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna. Il cluster di Roma ha registrato tuttavia una buona domanda (posizionandosi primo per metri quadri locati), così come i cluster emergenti di Tortona e Cesena-Rimini. I canoni di locazione si sono attestati a 70 euro/mq/a a Milano e a 68 euro/mq/a a Roma.

Carlo Walder, head of industrial & logistics di Savills in Italia: “Gli investimenti nel settore industriale e logistico sono in crescita, riportando il settore in primo piano nelle scelte degli investitori. I buoni fondamentali dei prime cluster e un quadro macroeconomico in lenta espansione continueranno a sostenere il mercato nei prossimi mesi. Sul fronte degli occupier, il mercato è in rallentamento nonostante una domanda vivace: tenant sempre più sensibili ai costi e canoni elevati cominciano a riflettersi sull’assorbimento di spazi favorendo l’assorbimento di secondary asset”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

Costruire ponti nel’immobiliare internazionale: ospiti da tutto il mondo a Milano per la 3ª edizione del Csi

Si è conclusa con grande successo la 3ª edizione del Csi International Real Estate, svoltasi presso l’Hilton Hotel...

Logista Pharma entra al Giovi Logistics Park di Silvano Pietra, realizzato da Garbe

Giovi Logistics Park, il polo logistico all’avanguardia realizzato a Silvano Pietra (Pv) da Garbe Industrial Real Estate Italy, conferma...

ChorusLife: al via “Dove l’estate succede”, il palinsesto con 60 eventi live gratuiti

Con il cartellone "Dove l'estate succede", lo smart district di Bergamo inaugura la sua stagione estiva: un calendario...

Ream Sgr approva il bilancio 2024 e nomina i nuovi componenti del collegio sindacale

L'assemblea dei soci di Ream Sgr S.p.A ha approvato in data odierna il bilancio al 31/12/2024 e ha...