Savills: i turisti internazionali trainano l’high street e sostengono i canoni

Data:

La spesa dei turisti internazionali, che è ulteriormente cresciuta nella prima parte dell’anno, continua a trainare il segmento high street e a sostenere i canoni del segmento, in uno scenario dove il retail vede i volumi di investimenti aumentare e raggiungere il 22% del totale del primo semestre dell’anno.

L’evidenza emerge dal report di Savills “Italy retail spotlight”Il mercato italiano dell’high street conferma la propria attrattività, testimoniata da un ritmo sostenuto di aperture di nuovi negozi, dall’ingresso di nuovi brand che mirano ad espandere la propria presenza nel mercato italiano e dallo sviluppo di concept innovativi. Questa espansione, supportata da un consolidamento del turismo e da un aumento della spesa dei turisti internazionali, si estende oltre le grandi città come Milano, Roma, Firenze e Venezia, raggiungendo anche località costiere, di lago e di montagna.

Milano si conferma la destinazione principale per il mercato high street in Italia, sostenuta da una forte domanda e da una disponibilità di spazi estremamente limitata. Numerosi brand scelgono la città per il loro primo flagship store nel Paese, con i settori della moda, gioielleria e arredamento in prima linea. Il cuore del Quadrilatero della Moda, dove la disponibilità di spazi è prossima allo zero, continua a distinguersi per la sua vivacità e per un costante susseguirsi di nuove aperture. Non stupisce quindi che Via Montenapoleone si posizioni al secondo posto in Europa e al quarto nel mondo per canoni di locazione, pari a 15.000 €/mq/anno, confermando il suo ruolo di una delle vie del lusso più prestigiose e ambite a livello mondiale.

Bene i centri commerciali

Le performance dei centri commerciali continuano a mostrare segnali positivi, con footfall in lieve crescita rispetto alla prima parte del 2024 e fatturati in lieve flessione: fattori esogeni e cambiamenti nelle abitudini dei consumatori hanno influito sui risultati della prima parte dell’anno.

A gennaio, i saldi invernali hanno un effetto sempre minore sui consumi; febbraio, invece, è stato influenzato dal confronto con l’anno bisestile 2024. La Pasqua alla fine di aprile, mentre nel 2024 era a marzo, e vicina a molti weekend lunghi, ha causato uno spostamento dell’affluenza e del fatturato, che è tornato a crescere a maggio. Lo scenario globale è ancora dominato da una crescente incertezza, e questo influenza fiducia e consumi. Le categorie merceologiche dedicate ai servizi e alla cura della persona hanno registrato le migliori performance in termini di fatturato.

Considerando i volumi di investimento, il retail ha continuato a crescere anche dopo il trend positivo del 2024, dove i volumi sono stati influenzati dall’acquisizione dell’asset di Via Montenapoleone 8 a Milano: nel primo semestre 2025 il settore ha registrato un totale di circa 1.150 milioni di euro di investimenti, una cifra 2 volte superiore a quella dello stesso periodo del 2024 e alla media degli ultimi 5 anni. La componente high street ha raccolto circa il 40% dei volumi totali, confermando l’interesse di investitori e brand; tre dei deal registrati hanno riguardato la città di Firenze. Shopping centre e negozi di beni di prima necessità – come supermercati, ipermercati e articoli per il fai-da-te – si confermano sempre centrali nelle strategie degli investitori, tuttavia è stato il segmento dei factory outlet a guidare i volumi del periodo grazie al deal più grande del semestre.

Marco Montosi, head of investment, commenta: “Il retail conferma la fase espansiva anche nel primo semestre 2025, con volumi oltre il miliardo di euro e una pipeline consistente, sostenuta da operazioni in fase di definizione. Il contesto resta favorevole, con capitali istituzionali attivi (70% dei volumi) e prospettive di chiusura d’anno superiori alle attese.”

Alberto Albertazzi, head of retail management, afferma: “Nel primo semestre 2025, i centri commerciali italiani hanno dimostrato una buona tenuta, nonostante un contesto macroeconomico incerto: il footfall è in lieve aumento (+0,8%), mentre il fatturato registra un calo dell’1,2%. Le categorie con le migliori performance sono i servizi (+3,8%) e la cura della persona (+3,3%). I retailer continuano a privilegiare location già consolidate rispetto a nuove aperture. Crescono i canoni prime (+11% YoY) e si rafforza l’orientamento verso un’offerta più attrattiva, con spazi che puntano su eventi, format interattivi e aree di socializzazione per migliorare l’esperienza del visitatore.”

Francesca Cattagni, head of retail agency dichiara: “Il 2025 continua a mantenere il trend positivo in termini di nuove aperture ed appealing del territorio. Un settore, il retail, dove i trend esistenti e gli up-coming generano continuo fermento nel mercato; sempre più alla ricerca di destination non solo iconiche ma anche in grado di attirare una crescente forbice generazionale. Revamping e rigenerazione continuano ad essere uno dei pillars per i landlords che si interfacciano con retailer trend-oriented: approcci differenti e spazi reinventati in linea non solo con i brand ma anche con i consumatori.”

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

Assoedilizia promuove un tavolo tecnico per l’urbanistica a Milano

Riceviamo dall'ufficio stampa di Assoedilizia e pubblichiamo Assoedilizia, la storica Associazione della proprietà edilizia di Milano, fondata nel 1894...

Mutui, il variabile batte il fisso a luglio

Il mercato italiano dei mutui ha registrato un cambiamento a luglio: i mutui a tasso variabile hanno superato...

Investimenti: focus sulla performance energetica degli edifici

Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), gli edifici sono direttamente e indirettamente responsabili di circa un terzo delle emissioni...

Investimenti in logistica a +66% nell’H1 2025, fisiologica contrazione sul take-up

Il settore logistico e industriale in Italia si conferma un target primario per gli investimenti registrando, secondo l'ultimo...