Riceviamo dall’ufficio stampa di Consap e volentieri pubblichiamo
“Nonostante l’elevata esposizione dell’Italia ai rischi catastrofali e sismici, il nostro Paese si caratterizza per un basso livello di copertura assicurativa. In questo contesto, si prevede e si delinea il ruolo di Consap, che nasce con una solida vocazione nel comparto delle assicurazioni sociali”.
Così Vincenzo Sanasi d’Arpe, sd di Consap, intervenendo oggi al Convegno di studi “L’assicurazione dei rischi catastrofali”, presso la Sala Lauree della Facoltà di Economia dell’Università di Roma La Sapienza.
“E’ stato da poco costituito presso Consap il ruolo dei periti per la stima dei danni catastrofali. Si tratta – prosegue l’AD – di un elenco di professionisti formati e specializzati la cui tenuta sarà affidata a Consap grazie anche alla sua esperienza e al know how acquisito negli anni sul campo. Il dibattito sull’obbligo di polizza assicurativa contro i rischi naturali anche per le abitazioni private è in corso da diversi mesi in Parlamento, nelle Commissioni che stanno esaminando il disegno di legge quadro in materia di ricostruzione post calamità. Ritengo che sia un fattore necessario per evitare una crescita vertiginosa della spesa pubblica per la copertura dei rischi catastrofali cui saremmo, altrimenti, destinati. Si tratta di valutare disposizioni normative orientate ad introdurre un modello di gestione dei risarcimenti post-calamità non solo a carico dello Stato, ma che valuti anche l’impatto economico sui cittadini e gli operatori economici in ambito assicurativo. Andrebbe garantita l’introduzione di un meccanismo per contenere i costi delle polizze a carico di imprese e cittadini. Consap – che vanta una expertise settoriale unica nel panorama delle società in house nella gestione delle assicurazioni volte a coprire i rischi sociali non altrimenti risarcibili – può costituire senza dubbio un valore aggiunto e un punto di riferimento credibile, svolgendo un ruolo determinante per la protezione di cittadini e imprese e dell’intero Sistema Paese”, ha concluso l’ad.