La crescente vocazione turistica, la spinta degli affitti brevi e l’effetto trainante del Giubileo alimentano una domanda solida a Roma, anche da parte di investitori internazionali.
Lo sottolinea l’undicesima edizione del Real estate data hub, market report semestrale realizzato dal Centro studi di Remax Italia, dall’Ufficio studi di Yard Reaas e dall’ufficio studi di 24Max – la città mantiene una buona capacità di assorbimento degli immobili residenziali, con un andamento più positivo rispetto alla media nazionale.
Lieve aumento di prezzi nel residenziale
Il comparto residenziale romano mostra segnali di stabilità, con un lieve aumento dei prezzi. A trainare la domanda sono in particolare trilocali e quadrilocali, richiesti da famiglie residenti ma anche da investitori alla ricerca di soluzioni da destinare agli affitti brevi. Rispetto alla media italiana, a Roma si osserva una maggiore attenzione verso immobili di pregio situati nel centro storico e nei quartieri di Prati e Pinciano, considerati investimenti a lungo termine per la loro capacità di rivalutazione. L’interesse coinvolge sia acquirenti italiani, sia investitori stranieri.
Turismo e affitti brevi: il Giubileo accelera la trasformazione
Il Giubileo del 2025 agisce da volano, stimolando interventi di riqualificazione e nuovi progetti, soprattutto nel settore dell’hospitality di fascia alta e nella riconversione di immobili storici in residenze esclusive. Il mercato si mostra particolarmente dinamico per quanto riguarda gli affitti brevi: aumenta la richiesta di abitazioni soprattutto in zone centrali e semi-centrali da destinare a locazioni turistiche, contribuendo a rafforzare l’attrattività della capitale. L’effetto Giubileo si è fatto sentire già nella seconda metà del 2024, portando a una maggiore pressione sulla domanda di soluzioni da mettere a reddito, con conseguente impatto sull’offerta residenziale a lungo termine.
Domanda sostenuta e ottimismo per i prossimi mesi
Il primo semestre 2025 conferma la fase positiva dell’immobiliare residenziale, con un numero di compravendite sostenuto e in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
“I principali driver del mercato sono la riduzione dei tassi di interesse, che ha rilanciato la domanda – soprattutto tra i giovani e i first-time buyer – e il ruolo dell’immobile come bene rifugio in un contesto geopolitico incerto”, commenta Dario Castiglia, ceo & founder di Remax Italia. Le previsioni per il secondo semestre 2025 sono ottimistiche, con particolare dinamismo nelle province e nel segmento degli immobili di qualità ed energeticamente efficienti.
Lazio: stabilità nelle compravendite e nuova spinta dalle periferie
Estendendo lo sguardo al resto della regione, il Lazio mostra un numero di transazioni è rimasto stabile nel 2024, a differenza del calo registrato in altre aree del Paese. Sebbene Roma continui a trainare il mercato regionale, si osserva una progressiva espansione verso l’hinterland e le aree periferiche, attrattive per prezzi più contenuti e una buona qualità della vita. Nel Lazio, le tipologie più richieste sono i trilocali (45,5%), seguiti dai bilocali (24,5%). Cresce anche la domanda per soluzioni più ampie, favorita da condizioni di mutuo più vantaggiose.