Preliminari per nuove costruzioni al di sotto dei livelli pre Covid a New York

Data:

A settembre il numero di contratti preliminari per appartamenti di tipo condo di nuova costruzione a Manhattan, Brooklyn e Queens è sceso al di sotto dei livelli pre-Covid per la prima volta da gennaio. Un allontanamento rispetto alla solida performance osservata negli ultimi mesi, alimentata da costruttori motivati e acquirenti “cash”. Sebbene circa il 68% delle vendite di nuovi immobili nel mese di settembre siano state completate in assenza di finanziamenti, gli alti tassi ipotecari hanno comunque influito sui risultati.

Il prezzo mediano per un nuovo immobile di tipo condo a Manhattan è salito a 2,36 milioni di dollari, con un prezzo mediano per piede quadrato pari a 2.049 dollari (circa 22.000 dollari al mq). Tuttavia il trimestre si è chiuso in flessione, con una diminuzione del 40% del numero di contratti preliminari rispetto al trimestre precedente e del 30% anno su anno, un rallentamento attribuibile sia alla scarsa offerta che al nuovo panorama dei tassi ipotecari.

City of Yes, il piano del sindaco Adams per trasformare il mercato immobiliare

Il sindaco di New York, Eric Adams, ha proposto un ambizioso programma denominato City of Yes, che si pone il traguardo di costruire 100.000 nuove abitazioni in 15 anni, allentando le restrizioni di zonizzazione (piano regolatore).

Le misure chiave includono: l’eliminazione dell’obbligo di costruzione di spazi adibiti a parcheggio legati a ogni nuova costruzione, la legalizzazione degli alloggi condivisi in stile “dormitorio” e la regolarizzazione di alcune unità abitative accessorie, come a esempio i seminterrati, suscettibili agli allagamenti. Inoltre, fornirebbe un vantaggio anche ai promotori dell’affordable housing, consentendo un’espansione del 20% alle costruzioni che destineranno le unità aggiuntive a tale scopo e cercherebbe di correggere lo squilibrio tra alloggi e posti di lavoro, con la città che negli ultimi dieci anni ha creato 800.000 posti di lavoro ma solo circa 200.000 unità abitative.

Il piano aspira anche a istituire una task force destinata ad accelerare le conversioni da ufficio a residenziale e contribuire al rilancio della Metropolitan Transportation Authority facilitando lo sviluppo orientato al transito intorno alle fermate degli autobus e della metropolitana nei quartieri periferici.

Vai al sito di Riccardo Ravasini Ravarealty

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

Albertini Pertoni: “Bene il raddoppio dei fondi per alloggi accessibili proposto dalla Commissione Ue”

Confindustria Assoimmobiliare esprime un forte apprezzamento per la proposta avanzata dalla Commissione europea di raddoppiare i finanziamenti della...

Al via i lavori per il primo studentato di Unimi nel quartiere Mind

E' giovane il futuro a Mind (Milano Innovation District): entro il 2027, con la costruzione del nuovo Campus...

Al via FotogramMi, festival di fotografia di architettura a Milano

La Fondazione dell'ordine degli architetti di Milano organizza dal 20 al 24 maggio 2025 la prima edizione di...

Kìron: nel 2024 l’importo medio del mutuo erogato cresce del +4,7%

Dal 2014 al 2021 l'importo medio di mutuo erogato in Italia, (riferito al III trimestre dell’anno), è stato...