La notizia era nell’aria e ora trova conferma: Carrefour ha avviato trattative esclusive con NewPrinces Group per la cessione di tutte le sue attività in Italia. Questa operazione rientra nella revisione strategica avviata da Carrefour all’inizio dell’anno.
Carrefour Italia gestisce una rete multiformato di 1.188 punti vendita ( di cui 41 ipermercati, 315 supermercati, 820 minimarket e 12 cash & carry) e ha generato un fatturato lordo di 4,2 miliardi di euro nel 2024, pari a circa il 4% del fatturato totale del Gruppo. Dopo un periodo di ripresa dal 2020 al 2022, Carrefour Italia ha registrato un calo del fatturato nel 2024, unitamente a un Risultato operativo ricorrente e a un Flusso di cassa netto (Net free cash flow) negativi, in un contesto economico e competitivo particolarmente difficile.
L’operazione prevista riguarda tutte le attività di Carrefour in Italia. L’impatto netto stimato sulla tesoreria del gruppo è di -240 milioni di euro , tenendo conto del contributo finanziario di Carrefour a supporto dell’operazione.
La società continuerà a operare con il marchio Carrefour in base a un accordo di licenza per un periodo transitorio, come previsto dal contratto di servizi. Nell’ambito dell’operazione, NewPrinces si è impegnata a investire almeno 200 milioni di euro per migliorare la competitività a lungo termine della società.
Parallelamente, questa cessione contribuirà a migliorare il profilo di crescita, la redditività e la generazione di flussi di cassa ricorrenti del Gruppo Carrefour.
NewPrinces è un gruppo agroalimentare europeo con sede in Italia. Con una solida presenza in quattro mercati chiave ed esportazioni in oltre 60 paesi, NewPrinces ha generato un fatturato di 2,8 miliardi di euro nel 2024. La società è quotata alla Borsa di Milano e ha concluso numerosi deal negli ultimi mesi, tra cui:
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Il sito di Santa Vittoria d’Alba in Italia da Diageo, consolidando la propria presenza nei segmenti delle bevande alcoliche, a basso o nullo contenuto alcolico e dei formati ready-to-drink (Rtd);
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Il marchio di alimenti per l’infanzia Plasmon e il suo sito produttivo di Latina in Italia da Kraft Heinz, che segna il ritorno di un nome storico italiano sotto controllo nazionale.
Il completamento dell’operazione è subordinato alla consultazione con gli organi di rappresentanza dei lavoratori, all’ottenimento delle necessarie autorizzazioni normative e alla firma della documentazione legale definitiva. L’operazione potrebbe essere finalizzata entro la fine del 2025.
BonelliErede ha assistito NewPrinces con un team guidato dal partner Gianfranco Veneziano e coadiuvato, per gli aspetti Corporate/M&A, dalla managing associate Francesca Peruzzi e dagli associate Mario Ferrara e Riccardo Filetto; per i profili antitrust, ha agito un team composto dal partner Massimo Merola, dall’of counsel Maurizio Pappalardo, dall’associate Gillian David e da Filippo Callisto. Il partner Tommaso Faelli e il senior counsel Filippo Russo hanno curato gli aspetti di proprietà intellettuale connessi all’operazione, mentre i profili golden power sono stati curati dagli associate Andrea Gemmi e Cecilia Didonè e da Carmen Pitrola.
Legance ha assistito i venditori con un team composto, per i profili corporate, dal senior partner Filippo Troisi, dal partner Filippo Chiodini Innocenti Ducci, dal senior counsel Filippo Innocenti, dal senior associate Davide De Franco e dagli associate Nicola La Cesa ed Elena Sorrenti; per i profili antitrust hanno agito invece la senior counsel Guendalina Catti De Gasperi e il senior associate Tommaso Olivieri. Gli aspetti fiscali dell’operazione sono stati seguiti dal partner Giulio Mazzotti con il managing associate Federico Aquilanti e la senior associate Benedetta Antinucci, mentre i profili golden power sono stati curati dal partner Valerio Mosca.