Milano e Roma: caratteristiche sociodemografiche delle zone di pregio

Data:

Le zone di pregio delle città di Milano e Roma presentano le proprie peculiarità da un punto di vista sociodemografico e della dotazione immobiliare. Negli ultimi anni sono cambiate le richieste di chi cerca immobili esclusivi, ma le principali zone di pregio continuano ad attrarre l’interesse da parte di italiani e stranieri. Santandrea Luxury Houses e Nomisma hanno realizzato uno studio che restituisce la fotografia di queste tendenze.

“Oggi, nel mercato delle residenze esclusive, assistiamo a una differente concezione da parte degli acquirenti. – dichiara Fabio Guglielmi, direttore generale Santandrea Luxury Houses – In città che sono sempre di più organismi pulsanti in trasformazione, anche gli immobili di pregio non sono più misurabili solo attraverso metri quadri o qualificati attraverso la zona centrale di appartenenza. Le caratteristiche intrinseche ed estrinseche sono diventate imprescindibili. Il piano, l’esposizione, la presenza di terrazzi, le finiture dello stabile sono alcuni degli elementi; ma anche la qualità del contesto, la vicinanza ai mezzi di trasporto e ai servizi, sono elementi sempre più determinanti. Tra gli elementi comuni più importanti per chi cerca un’abitazione di pregio nelle due città, il piano alto, la presenza della terrazza e i servizi di portineria/ vigilanza”.

Le micro zone del pregio definite dallo Studio Nomisma – Santandrea, con l’Ufficio Studi Gabetti, mostrano come nel caso di Milano, vi sia un totale di 36.671 famiglie residenti nelle zone di pregio individuate, mentre a Roma il totale è di 84.677.

A Milano, troviamo nel centro storico la percentuale maggiore di famiglie residenti in alloggi di proprietà ( 60%), mentre a Roma La zona di Salario Trieste (72,5%) e Pinciano – Veneto ( 69,5%), sono le zone che vedono un maggiore tasso di proprietà.

Le zone di pregio attraggono l’interesse da parte degli stranieri, soprattutto nella Capitale, dove coprono circa il 20% del totale. Siamo invece intorno al 10% per Milano.
Nella Capitale, Trastevere si conferma la zona più internazionale (49,4% di residenti stranieri), seguita dal Centro Storico (36,6%).

Milano vede a poca distanza la zona Quadrilatero ( 15%) e quella di Palestro – Duse (14,8%).

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

Macos completa il cantiere del condominio in via dei Pini a Pieve Emanuele (MI)

Macos Srl ha completato il cantiere del condominio in via dei Pini, civici 7, 6 e 4 a...

Dalla riqualificazione ecologica possibili 2,4 mld di euro di benefici

La Commissione europea ha stimato che ogni euro speso per la riqualificazione della natura genera da 4 a...

Accordo E&V – immobiliare.it per potenziare la rete nazionale

Engel & Völkers Italia ha formalizzato un accordo quadro con Immobiliare.it, che prevede la centralizzazione degli abbonamenti, finora gestiti...

Cagliari e Padova le città più veloci per affittare casa in Italia

L’interesse per le case proposte in locazione ha segnato -9% nei primi 6 mesi del 2025, ma nonostante questo...