Manhattan Market Pulse: il polso del mercato a New York

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L’attività mensile di dicembre si è attestata a 599 contratti preliminari firmati, in calo, sia del -46,4% rispetto allo scorso anno che del -9,1% rispetto alla media storica per il mese di dicembre, pari a 788 firme.

L’offerta attualmente si attesta a 5.860 unità sul mercato, in aumento di quasi il +2% rispetto a un anno fa. Mentre il numero di vendite in sospeso, ovvero il numero di immobili per cui attualmente è stato firmato un contratto preliminare, si attesta a 2.282 unità, un valore inferiore del -41,6% rispetto all’anno passato. Il prezzo mediano di vendita a oggi è pari a $1.133.594, in calo del -6% rispetto 12 mesi fa.

Contrapponendo il “normale” livello di offerta a un minor numero di vendite il risultato è un Market Pulse (rapporto tra vendite in sospeso e unità disponibili) di 0,39 (sopra lo 0,7 è considerato favorevole al venditore, sotto lo 0,5 e favorevole al comparatore), il quale ci ricorda che ci troviamo in un momento di mercato favorevole all’acquirente.

Il fatto che, a causa della mancanza di attività di vendita, l’offerta non si stia gonfiando, fa in qualche modo da scudo ai valori immobiliari, e gli sconti, seppur presenti, non sono quelli tanto attesi dagli acquirenti.

Mercato del Lusso

Il segmento del lusso si dimostra ancora una volta il più sano, con una performance che surclassa il resto del mercato. Infatti, la settimana scorsa i compromessi firmati per immobili a partire dai 4 milioni di dollari sono stati 18, 3 in più rispetto alla settimana precedente, per un volume totale di $118.515.990. Il compromesso più costoso è stato firmato per un appartamento al 55 di Leonard Street, con una richiesta di $11.995.000.

Mercato delle Locazioni

A dicembre l’attività locativa è scesa del -4,7% rispetto all’anno precedente con 3.179 contratti firmati. I prezzi degli affitti si sono adeguati al ribasso per quattro degli ultimi cinque mesi, in linea con il previsto rallentamento invernale. Ma il prezzo mediano è ancora superiore del +17,2% rispetto a un anno fa. Un mercato dunque che rimane, per il momento, relativamente solido per i proprietari.

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