Sono 14mila le imprese del settore architettura e design in Lombardia che, al terzo trimestre 2017, impiegano 56mila addetti generando 8,6 miliardi di euro di fatturato, di cui 3 derivanti dall’export. E’ una fotografia di un settore importante quella scattata dalla Camera di Commercio di Milano, Monza-Brianza e Lodi, che sottolinea il ruolo della Lombardia nel settore a livello nazionale, dove in tutto si contanto 73mila imprese, 260mila addetti e 29 miliardi di giro d’affari, di cui quasi 12 all’estero.
Milano e la Brianza
Milano e la Brianza sono per tradizione i cuori pulsanti creativi e manifatturieri del settore dell’architettura e del design. Il capoluogo lombardo concentra 3.548 imprese, quasi 12mila addetti che realizzano 3,5 miliardi di fatturato. Se si includono anche Monza-Brianza e Lodi si arriva a un giro d’affari di 5,3 miliardi di euro, 6.159 imprese e 24mila addetti.
In Lombardia, per numero di attività, dopo Milano (3.548) e Monza (2.446), ci sono Como (1.795), Brescia (1.637), Bergamo (1.623). Per addetti, dopo Monza (12.103) e Milano (11.586), seguono Como (8.800), Bergamo (6.546) e Brescia (5.723).
La Brianza si è affermata a livello internazionale soprattutto per la tradizione nel settore del legno arredo. Nei primi sei mesi del 2017 Monza-Brianza guida le province della regione nell’export del comparto, fatturando 455 milioni di euro su un totale regionale di 1,6 miliardi e su un totale nazionale di 5,7 miliardi. Seguono Como (367 milioni), Milano (263 milioni), Brescia (136 milioni), Bergamo (111 milioni). Dopo Milano con +24% in un anno, crescono Pavia (+17%, 18 milioni), Varese (+12%, 44 milioni).