L’interattiva Stazione Marittima per lo sviluppo di Messina

Data:

Il nuovo Terminal Marittimo del porto di Messina, su progetto di Ottavio Di Blasi & Partners, si pone come elemento di mediazione tra la città e il mare e sarà realizzato sulle banchine portuali ottenute col riempimento di milioni di metri cubi di macerie del terremoto di inizio Novecento.

Un sottile “foglio” increspato, che vola staccato da terra, fa della leggerezza il punto di forza del progetto: una grande tettoia che caratterizza l’edificio, una copertura a onda, che si inserisce in questo contesto con rispetto, riducendo al minimo l’impatto visivo, pur rimanendo immediatamente riconoscibile. Il segno grafico è alleggerito dalla trasparenza del vetro, mentre i volumi della spina tecnica interna non superano i 3,50 metri e non toccano mai la copertura. La scelta di utilizzare cluster di pilastri a cavalletto aggiunge ancor più levità e riduce l’ingombro a terra. Il risultato è che, anche dall’interno, l’andamento curvilineo della copertura è ugualmente percepibile, creando uno spazio plastico, articolato, accogliente.

“La struttura è totalmente realizzata a secco – spiega l’architetto Ottavio Di Blasi – e sorgerà in tempi molto rapidi, solo una decina di mesi di cantiere per la costruzione. Non ci saranno fondazioni né saranno effettuati scavi; la struttura portante sarà ancorata direttamente alla banchina del porto per mezzo di tasselli chimici. Operazione possibile grazie all’utilizzo del legno lamellare, che apporta contemporaneamente leggerezza e resistenza alle azioni sismiche”.

La stazione si trova in una posizione cruciale per lo spazio collettivo della città: dal parterre antistante l’ingresso si dipanano tre percorsi che conducono a piedi nel cuore del centro storico. La sua realizzazione apporterà nuova linfa in termini di marketing territoriale e di business per il settore commerciale cittadino. Il flusso di passeggeri in transito con le navi, oltre mezzo milione all’anno, sarà invogliato a visitare le attrattive culturali, piuttosto che essere subito dirottato, senza l’occasione di una sosta, verso le mete turistiche più famose della Regione.

La stazione sarà elemento vivo della città anche durante il periodo invernale: nella bassa stagione sarà infatti utilizzata soprattutto dai messinesi che potranno usufruire dello spazio centrale della City Lobby: un’area polifunzionale destinata a mostre, eventi e convegni, con una capienza di circa 250 persone, che ospiterà anche un ristorante direttamente affacciato sul bacino del porto.

di Danilo Premoli – Office Observer
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

Al via i lavori per il primo studentato di Unimi nel quartiere Mind

E' giovane il futuro a Mind (Milano Innovation District): entro il 2027, con la costruzione del nuovo Campus...

Al via FotogramMi, festival di fotografia di architettura a Milano

La Fondazione dell'ordine degli architetti di Milano organizza dal 20 al 24 maggio 2025 la prima edizione di...

Kìron: nel 2024 l’importo medio del mutuo erogato cresce del +4,7%

Dal 2014 al 2021 l'importo medio di mutuo erogato in Italia, (riferito al III trimestre dell’anno), è stato...

Per la contabilizzazione del calore un mercato da 2,7 mld tra efficienza e tecnologia smart

Il mercato della contabilizzazione del calore sta vivendo una crescita alimentata dalla parallela, crescente, domanda di una gestione...