Le tendenze da conoscere per capire il mercato Usa

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I costi relativi alla casa sono diventati la voce più consistente nel budget di molte famiglie americane, contribuendo quasi per un quarto all’aumento del costo del cosiddetto “sogno americano” nell’ultimo decennio. Oggi, questo sogno costa 25.104 dollari, quasi il doppio rispetto a dieci anni fa. In generale, il costo del sogno americano è aumentato del 36%, con un incremento di 47.000 dollari. Sebbene il reddito familiare medio sia cresciuto del 46%, secondo l’U.S. Census Bureau, solo circa 1 famiglia su 8 poteva permettersi questo sogno dieci anni fa, un rapporto che dunque non è migliorato molto.

A giugno la crescita dei prezzi delle case negli Stati Uniti ha rallentato, a causa del ritiro dal mercato di molti aspiranti acquirenti spaventati dalle quotazioni. L’indice S&P CoreLogic Case-Shiller ha visto un incremento del 5,4% nei prezzi delle case rispetto all’anno precedente, in calo rispetto al tasso annuale del 5,9% registrato a maggio.

Florida, California, Nevada e New York sono stati classificati come i quattro stati più “divertenti” degli Stati Uniti. È interessante notare che, mentre i newyorkesi spesso si dirigono verso sud, gli abitanti della Florida sono tra i più attivi acquirenti di case a New York City. Solo nella prima metà del 2024, i floridiani hanno acquistato 219 proprietà per un valore di 315 milioni di dollari, ovvero quasi 30 milioni di dollari in più rispetto allo stesso periodo di un decennio fa. In generale i principali acquirenti di case a New York provenienti da fuori dallo stato provengono da Florida, New Jersey, California, Massachusetts e Texas.

Mentre il 66% degli americani afferma di essere fondamentalmente felice, secondo l’indice NICE, solo il 36% è soddisfatto dello stato attuale del servizio clienti. Questo divario rappresenta un’opportunità significativa: il 90% dei consumatori è disposto a spendere di più per un’esperienza cliente che contribuisca alla propria felicità.

Queste le 10 città più popolose degli Stati Uniti nel 2023:

1. New York, New York – 8,3 milioni
2. Los Angeles, California – 4 milioni
3. Chicago, Illinois – 2,7 milioni
4. Houston, Texas – 2,3 milioni
5. Phoenix, Arizona – 1,7 milioni
6. Philadelphia, Pennsylvania – 1,6 milioni
7. San Antonio, Texas – 1,5 milioni
8. San Diego, California – 1,4 milioni
9. Dallas, Texas – 1,3 milioni
10. Jacksonville, Florida – 986.000

La costruzione di appartamenti negli Stati Uniti è in forte espansione, con oltre 500.000 unità in programma per il 2024, un traguardo mai raggiunto prima in un solo anno. Entro il 2028, si prevede che saranno completate più di due milioni di nuove abitazioni in tutto il paese. Dal 2019 al 2023, l’area metropolitana di New York ha visto il completamento di 116.207 nuovi appartamenti, piazzandosi al secondo posto dopo Dallas, che ha visto la costruzione di 128.418 unità. Guardando al futuro, New York è prevista al primo posto con 150.327 nuovi appartamenti entro il 2028, mentre Dallas ne aggiungerà 108.178 nello stesso periodo.

L’offerta di case di nuova costruzione negli Stati Uniti è quasi tre volte superiore a quella delle case esistenti, grazie al fatto che molti proprietari preferiscono rimanere vincolati ai loro mutui accesi con tassi d’interesse piu bassi. Sebbene l’inventario complessivo di case sia aumentato significativamente negli ultimi mesi rimane ancora inferiore alla metà di quello che era nel 2008. Questo avviene nonostante la popolazione statunitense sia cresciuta dai circa 304 milioni nel 2008 ai quasi 342 milioni oggi, un incremento del 12,5%.

La generazione X sta affrontando maggiori sfide finanziarie rispetto a quella dei baby boomer che li ha preceduti. Nel 2022, il patrimonio netto medio delle famiglie dei Gen X di età compresa tra 45 e 54 anni era di circa $250.000, circa il 7% in meno rispetto a quello dei baby boomer alla stessa età nel 2007. I Gen X sono la prima generazione ad aver vissuto in gran parte con entrambi i genitori che lavoravano e a doversi assumere pienamente la responsabilità della propria pensione, ma nonostante queste difficoltà circa il 72% dei Gen X è proprietario di un immobile residenziale.

Il meteo svolge un ruolo fondamentale nell’economia, specialmente nel settore agricolo. I prezzi delle materie prime come cacao, succo d’arancia, uova e caffè a causa dei danni ai raccolti e ai prodotti dovuti a condizioni meteorologiche avverse hanno registrato aumenti a due cifre. Questi aumenti dei costi contribuiscono all’inflazione, portando a tassi di interesse più elevati che, a loro volta, influenzano negativamente il mercato immobiliare.

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