La sede smart di Satispay tra innovazione e natura

Data:

Nella stagione di cambiamenti e trasformazioni urbane che indirizzano le città verso un nuovo modo di vivere e abitare, anche gli uffici e i luoghi di lavoro stanno cambiando e l’headquarter milanese di Satispay ne è esempio emblematico, con la progettazione curata dallo studio Balance Architettura, orientata su elementi cardine di circolarità, riqualificazione energetica, risparmio delle risorse, inclusione e qualità della vita.

Situato in via Porro Lambertenghi, nel cuore del quartiere Isola, il progetto realizza un nuovo modo di concepire l’ambiente di lavoro: “Una struttura green e luminosa – spiegano i progettisti -, vero e proprio luogo di relazioni, condivisione e scambio idee, dove sentirsi sempre accolti in tutte le singole diversità come a casa. Spazi di lavoro così innovativi diventano al contempo strumenti per comunicare contenuti e valori dell’azienda che ospitano, rispecchiando la sua identità”.

Lontano dalla struttura dell’ufficio tradizionale, l’edificio che ospita la nuova sede Satispay si distribuisce in modo articolato su tre piani, con maniche, cortili interni e cavedi che sono stati trasformati in veri e propri giardini. La progettazione si è generata dagli spazi di incontro, il più possibile caratterizzati da elementi collettivi e residenziali, per poi proseguire nelle diverse forme di postazioni di lavoro, da quelle più formali a quelle più informali, fino alla progettazione personalizzata di ogni singolo tavolo. Ogni punto dell’edificio è raggiungibile attraverso percorsi differenti e le postazioni sono intercambiabili nell’ottica di team variabili e dinamici.

L’allestimento, pur essendo a destinazione terziaria/direzionale, contiene alcuni caratteri residenziali tra cui la presenza di molta vegetazione sia all’interno che all’esterno dell’edificio. Con l’obiettivo di creare un ambiente di lavoro familiare, caldo e non asettico, l’elemento del verde è stato privilegiato sia per la sostenibilità che per il benessere e l’estetica.

“L’intenzione è stata quella di costruire una Casa Satispay – precisano gli architetti -, che creasse un ambiente il più possibile sociale e conviviale. Tutti gli arredi sono stati progettati da Balance Architettura appositamente per questo progetto: postazioni, tavoli, armadietti, phone booth, scala interna in legno. Anche l’illuminazione ha assunto un ruolo centrale: l’illuminazione artificiale è stata progettata attraverso sistemi che cercano di simulare il ciclo circadiano, rispettando i ritmi del nostro organismo”.

di Danilo Premoli – Office Observer
Archivio Architettura
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

La rivoluzione immobiliare della logistica, che non riguarda solo la logistica

Sempre più all’ordine del giorno, il tema della logistica e del mercato che vi ruota attorno anno dopo...

Le crisi immobiliari passano, Milano resta

Se l’economia di un paese cresce, i consumatori sono più fiduciosi. Viceversa, se l’economia stagna o decresce, i...

Fitch conferma il rating BBB di Amco con outlook positivo

Fitch ha confermato l'Issuer default rating di lungo termine a "BBB" con outlook positivo di Amco. Il rating...

BTicino: con i termostati smart risparmi in bolletta fino a 1.600 euro

L’Italia si trova ad affrontare la sfida legata all’obsolescenza del proprio patrimonio immobiliare: con un tasso di rinnovamento...