Voluta da Vittorio Cini negli anni Cinquanta nell’ambito di riqualificazione dell’Isola di San Giorgio, la Scuola Nautica nasce come accorpamento di edifici diversi “tenuti insieme” da una lunga vetrata che prospetta verso la Laguna. Inutilizzata dagli anni Duemila, l’ex Scuola è al centro di un progetto di restauro elaborato dall’architetto Francesca Salatin, dell’Ufficio Tecnico Fondazione Giorgio Cini. Il progetto è realizzato dal Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche.
L’intervento ha interessato il tetto e i serramenti. In origine, l’edificio mostrava serramenti in legno e in ferrofinestra, soluzione adottata per l’ampio corridoio vetrato e che si ritrovava in tutte le costruzioni degli anni Cinquanta dell’isola. Nei primi anni Novanta questi ultimi sono stati sostituiti con serramenti in alluminio, poi fortemente ammalorati.
Nella riqualificazione dell’edificio si è adottata una soluzione, che ha utilizzato serramenti della famiglia FerroFinestra serie W75 a taglio termico Ottostumm Mogs, che rievocasse la tecnologia applicata in origine, garantisse adeguata coibentazione e valorizzasse il rapporto con il contesto straordinario della città di Venezia, anche grazie al minimo ingombro visivo dei telai, e definisse un prospetto fedele all’originale.
“Il materiale utilizzato – sottolineano in azienda – rappresenta, nel suo design minimal dall’effetto industrial, il massimo delle prestazioni, sia a livello di resistenza alla corrosione che energetico, indicato per quelle tipologie di infissi dove siano richiesti particolari requisiti estetici e prestazionali” (foto Alessandra Bello).