La commissione Bilancio della Camera, come ci si attendeva, ha respinto l’emendamento Airbnb sulle locazioni brevi, che aveva l’obiettivo di regolare il mercato degli affitti turistici delle case private. Governo e relatore hanno espresso parere negativo.
Sull’emendamento, che tra le altre cose prevedeva anche l’applicazione della cedolare secca sugli affitti che sarebbe stata pagata dagli intermediari in veste di sostituti d’imposta, era intervenuto, anche il premier Matteo Renzi, dicendosi contrario e assicurando che non avrebbe introdotto in manovra nuove tasse.
Francesco Boccia, presidente della Commissione Bilancio della Camera: “Fino a quando un’azienda continuerà a non pagare le tasse non farà un buon servizio al Paese. Vale per tutti quelli che fanno servizi in Italia e che fanno arrivare fatture dal Lussemburgo e dall’Olanda. Mi auguro torneremo a parlarne entro la fine della legislatura”.