Lo sviluppo del mercato infrastrutturale italiano, le opportunità da cogliere e le sfide da affrontare: questi i temi al centro dell’Investor day 2024 del Fof Infrastrutture promosso da Cdp Real Asset Sgr, società del Gruppo Cdp. L’evento ha visto riunirsi nella sede di Cassa depositi e prestiti un’ampia rappresentanza di Fondazioni e Fondi pensione in un incontro che è stata anche l’occasione per un bilancio del primo anno di operatività del fondo di fondi. Lo strumento è nato con lo scopo di promuovere progetti capaci di generare impatti positivi a livello ambientale e sociale, e dal suo lancio ha già sottoscritto quote in quattro fondi di investimento per oltre 130 milioni di euro per lo sviluppo di infrastrutture sostenibili, con un importante effetto volano per iniziative volte a favorire la crescita di un settore considerato sempre più strategico.
I risultati già raggiunti e i nuovi scenari hanno quindi scandito l’appuntamento aperto da Giovanni Gorno Tempini, presidente di Cdp, a cui hanno preso parte numerosi rappresentanti di primo piano del mondo istituzionale e finanziario, inclusi i gestori dei fondi nel portafoglio del Fof, i Fondi pensione – già sottoscrittori del Fof Infrastrutture – e le Fondazioni. All’evento sono intervenuti inoltre Giancarlo Scotti, amministratore delegato di Cdp Real Asset sGR, Giorgio Righetti, direttore generale di Acri (Associazione di Fondazioni e di casse di risparmio) e Giovanni Maggi, presidente Assofondipensione.
Creare sinergie tra i diversi attori del mercato, convogliando le risorse di investitori istituzionali verso progetti infrastrutturali con ricadute positive sull’economia reale e il territorio, è tra gli obiettivi che impegnano tutto il Gruppo Cdp. Il Fof Infrastrutture ha un target di raccolta di 500 milioni di euro, di cui circa 315 milioni di euro già sottoscritti e punta a impiegare oltre il 50% del capitale entro il 2024, anche grazie a Cdp Equity nel suo ruolo di cornestone investor e advisor.
Si tratta di un traguardo ambizioso che però può contare sui risultati incoraggianti del Fof: dopo l’ingresso nel sustainable securities fund di Alternative Capital Partners sgr e in Equita Green Impact Fund gestito da Equita Capital sgr sono seguiti gli investimenti in Equiter Infrastructure II, lanciato da Ersel Asset Management sgr con Equiter, e in Eos Energy Fund II promosso da Eos Investment Management. Tutte operazioni, queste, che vanno nella direzione di contribuire fattivamente allo sviluppo del mercato infrastrutturale italiano, oltre che consolidare la crescita dei fondi attivi nel comparto, anche sostenendo asset manager e veicoli di nuova costituzione.
