Oltre 2.600 metri quadri edificati e 30mila metri quadri di verde, con il taglio del nastro è stato inaugurato il cantiere per la ristrutturazione degli spazi della Cascina Carpana (in via San Dionigi 121/A) a Milano che ospiterà il progetto “Ri-Nascita”, un luogo sicuro dove poter ritrovare la serenità, la formazione, il lavoro per le donne in uscita dalla violenza e i loro figli.
Lo annunciano DVision architects e Progetto Rinascita, che riportano le presenze all’evento: Pierfrancesco Maran (assessore alla casa del comune di Milano), Ornella Vanoni (madrina del progetto), Alessandra Kustermann (presidente di Svs Donna Aiuta Donna – Sva Dad), Manuela Ulivi (presidente Casa di accoglienza delle donne maltrattate di Milano – Cadmi), Gabriella Baldoni (responsabile dell’associazione sportiva Campacavallo), Marta Olivieri (associate partner & innovation manager di DVision architecture), Chiara Morandini (architectural engineer di Carlo Ratti associati).
Il progetto Cascina Ri-Nascita è nato dalla collaborazione tra due centri antiviolenza SVS Dad e Cadmi, due realtà autorevoli che da più di 30 anni lavorano per contrastare la violenza maschile contro le donne, e l’associazione sportiva Campacavallo, specializzata in “circo morbido ed equitazione affettuosa” con forte apertura al sociale. Il team si è aggiudicato la concessione per una durata 90ennale.
Il progetto
Dieci donne con i loro figli alloggeranno in appartamenti indipendenti all’interno della Cascina, dove potranno ricostruirsi una vita libera dalla violenza. Le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi adolescenti, vittime di violenza assistita, avranno la possibilità di vivere in un ambiente bello, sereno e stimolante, sostenute da tutto il necessario supporto e saranno coinvolti in attività e laboratori insieme ai piccoli abitanti del quartiere.
Novanta donne potranno seguire corsi di formazione e tirocini professionalizzanti e lavoreranno all’interno delle attività produttive presenti in Cascina in un’ottica di crescita e acquisizione di competenze da poter poi spendere nel mercato del lavoro. Il consolidamento della loro condizione economica sarà un obiettivo prioritario del percorso che le porterà a una completa autonomia.
La Cascina Ri-Nascita, infatti, si sosterrà e darà lavoro alle donne con varie attività svolte nei suoi spazi al chiuso e all’aperto, come: ristorante, bistrot biologico aperto al pubblico, produzione e vendita di cibo biologico, pet therapy, dog-training, asilo diurno per cani, maneggio, vendita di prodotti agricoli e artigianali in mercati, laboratori di restauro, ebanisteria di design, ricamo e sartoria di alta moda.
La Cascina Ri-Nascita, il cui nome storico è Cascina Carpana, si trova a Corvetto, un antico quartiere di Milano. Riconosciuta come bene di interesse storico e artistico, la cascina rientra nella riqualificazione complessiva del contesto della zona sud-est del comune di Milano, denominata “Porto di Mare”. È situata nel magnifico parco naturale della Valle della Vettabbia. Al momento sono stati raccolti 2,1 milioni di euro e ne mancano 1,2 per la prima fase del progetto.
L’architettura per il sociale
Dal concept dell’intervento di riqualificazione storica e di rifunzionalizzazione dell’ottocentesco complesso cascinale a opera di CRA – Carlo Ratti associati e Italo Rota nel segno della tradizione della corte delle cascine lombarde, Dva – DVision architecture ha sviluppato la progettazione integrata e seguirà la direzione lavori delle opere affidate all’impresa Ebc Costruzioni.
“Tutto questo è stato possibile grazie a coloro che hanno creduto nel nostro progetto e l’hanno sostenuto”, commenta Kustermann, presidente di Svs Donna Aiuta Donna.