Il Piano del Colore del comune di Torre del Greco

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Che cosa è il “Piano del Colore” del centro storico? Come si legge nella delibera licenziata dalla Giunta di Torre del Greco (NA), serve a: “Promuovere la riqualificazione del tessuto urbano ed il recupero del patrimonio storico-architettonico del centro storico; disciplinare il recupero del patrimonio edilizio attraverso le consolidate tecniche del restauro architettonico, con particolare attenzione al decoro e all’attintatura delle superfici dei fronti edilizi degli edifici civili di interesse storico, artistico ed ambientale e delle cortine del centro storico; fornire strumenti di gestione, indirizzo e controllo degli interventi di recupero e riqualificazione; individuare forme di coinvolgimento che incoraggino i privati ad attuare le finalità del recupero architettonico e della riqualificazione urbana”.

Il Sindaco Ciro Borriello e l’Assessore all’Urbanistica e ai Lavori Pubblici Luigi Mele (che ha seguito l’intero iter della procedura) hanno dichiarato: “È un impegno di un anno ed è un risultato importante per Torre del Greco che come le migliori città storiche ha un piano colore che consente di creare la giusta armonia rispettando le nostre tradizioni“.

La procedura trova la sua conclusione grazie a un’azienda-sponsor che ha risposto all’avviso pubblico predisposto dall’ente: si tratta della Boero Bartolomeo Spa, che ha predisposto la brochure-volume di riferimento degli interventi previsti e trova i suoi criteri guida nella considerazione che la questione del colore non è scindibile dalla molteplicità di relazioni che legano ogni elemento della città, dove l’architettura è correlata all’urbanistica e dove non è pertanto possibile limitarsi alla considerazione dei soli piani verticali.

L’attenzione è oggi rivolta allo spazio di godimento pubblico, a quella tridimensionalità compresa tra le quinte edificate e le superfici orizzontali. Le nuove tendenze mirano ad una progettazione di riqualificazione urbana dove l’azione coordinata tra i diversi sistemi e scale d’intervento (pavimentazioni, colore delle facciate, apparati allestitivi commerciali, illuminazione, attrezzature, verde urbano) è finalizzata al recupero della specificità e dell’identità del luogo.

“Il Piano del Colore – precisano i responsabili del marchio leader nel settore dei prodotti vernicianti, che ha già all’attivo oltre settanta progetti di questa tipologia su tutto il territorio nazionale – è stato elaborato con la finalità di rigenerare il contesto urbano, e in particolare la città storica, attraverso una selezione di gamme cromatiche ammesse per la ristrutturazione degli edifici. È stata preliminarmente effettuata un’analisi sia storico-urbanistica sia dei caratteri edilizi della città, individuando le diverse tipologie di spazi pubblici, di edifici e di esercizi commerciali su cui intervenire. Dall’analisi delle cromie originali degli edifici esistenti si è giunti a definire una cartella colori che rappresentasse le tonalità dei materiali della cultura costruttiva napoletana e delle terre locali”. I laboratori di Ricerca & Sviluppo del Gruppo hanno formulato anche alcune tinte ad hoc per assicurare maggiore fedeltà a quelle originali, pur con finiture a tecnologia avanzata.

Piano del Colore Torre del Greco (pdf)

di Danilo Premoli – Office Observer
 

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