Un caffè all’insegna dell’arte, per rendere l’ufficio un luogo multifunzione. Questo il leitmotiv dell’evento Life, Art’ Cafe’ con cui ideeUrbane, specializzata in property e asset management, ha inaugurato la nuova sede di Milano.
Gli ospiti dell’atelier immobiliare hanno potuto degustare un “caffè culturale” mentre ammiravano le opere dell’artista Catherine Leo, francese di nascita, ma milanese di adozione, nelle quali è possibile intravedere anche, in maniera astratta e creativa, le più moderne tendenze dell’abitare. Come quella che pone la persona al centro, creando spazi accoglienti per chi si troverà a viverli, valorizzando la dimensione umana delle città. Nel corso dell’incontro l’artista ha illustrato agli ospiti presenti le caratteristiche principali delle opere esposte e la sua evoluzione artistica. Quello con Catherine Leo è solo il primo di una serie di incontri che ideeUrbane ha in programma e che vedranno protagonisti personaggi del mondo della cultura e talentuosi artisti emergenti.
“Il principio alla base di questo ciclo di eventi culturali – afferma Enzo Albanese, fondatore di ideeUrbane – è quella dell’ibridazione degli spazi. Questa è la nuova tendenza del living e non solo, in risposta ai nuovi stili di vita sempre più frenetici e dai confini phygital, che richiedono quindi ambienti che sappiano sfuggire a rigidità e ruoli fissi. Basti pensare come lo smartworking abbia abbattuto le distinzioni nette fra casa e luogo di lavoro. Abbiamo quindi voluto che la nostra nuova sede fosse uno spazio dinamico, flessibile e versatile allo stesso tempo. Un ufficio dove si lavora e dove far convivere questi eventi all’insegna dell’arte, della cultura e dell’abitare”.
“Desideriamo ringraziare l’artista Catherine Leo – sottolinea Ivan Guinetti, amministratore unico e Co-founder di ideeUrbane – per aver collaborato con noi. Siamo felici che le sue opere siano state parte dell’inaugurazione della sede di ideeUrbane, una nuova realtà forte dei nostri anni di esperienza maturati sul campo, che ci consentono di operare nelle principali città italiane con la possibilità di intervenire anche come co-investitori”.