Klimahouse annuncia i vincitori della seconda edizione del Wood Architecture Prize

Data:

Questi i numeri della seconda edizione del Wood Architecture Prize by Klimahouse, istituito da Fiera Bolzano in collaborazione con il Politecnico di Torino, lo Iuav di Venezia e Pfec Italia: 80 progetti candidati, 7 giurati, 12 opere finaliste in 3 categorie progettuali.

“Promuovere la ricerca di processi progettuali e costruttivi incentrati sul legno – spiegano gli organizzatori del premio – che rispondano ai criteri internazionali imposti dalle pressanti sfide climatiche e di sostenibilità ambientale. È questo l’ambizioso obiettivo del Wood Architecture Prize, il primo premio sull’architettura in legno in Italia che mira a valorizzare le molteplici potenzialità di questo materiale naturale estremamente versatile. Secondo le stime più recenti dell’Agenzia internazionale per l’energia AIE, solo in Europa gli edifici rappresentano il 40% del consumo energetico e circa un terzo delle emissioni di gas a effetto serra, contribuendo direttamente alla produzione del 33% delle emissioni globali di CO2. In questo contesto, l’edilizia in legno ricopre un ruolo di cruciale importanza per rispondere concretamente alle sfide ambientali e accelerare il processo di transizione energetica a livello nazionale e internazionale. Grazie al basso impatto ambientale, il legno e il suo utilizzo in ambito costruttivo può contribuire in maniera determinante a ridurre le emissioni di CO2 e a promuovere un settore edilizio più sostenibile nel lungo termine”.

Vincitore Architettura Privata
Casa del custode – Studio Camilla De Camilli
Arch. Camilla De Camilli
“Una struttura a padiglione semplice, modulare, basata sul sapiente accostamento di tre soli elementi: la struttura intelaiata lignea, i pannelli in vetro e il pavimento in graniglia veneziana. Un intervento rigoroso e poetico, dalle linee essenziali (si noti, ad esempio, lo spessore assottigliato della copertura), ben inserito nel contesto di un parco naturale. L’efficacia dell’opera si riscontra anche nella sua flessibilità d’uso: pensata come guardiania, è utilizzata come spazio di socializzazione riabilitativa per utenti affetti da disturbi dell’alimentazione” (foto credits Camilla De Camilli e Martino Stelzer).

Vincitore ex-aequo Architettura pubblica
Ampliamenti edifici terapeutici a Forte Rossarol – Arbau Studio
Arch. Marta Baretti e Arch. Sara Carbonera
“Una sapiente riqualificazione di ex baraccamenti militari privi di alcun pregio. Gli ampliamenti, in continuità per estrusione dei corpi di fabbrica preesistenti, riplasmano nella totalità i singoli fabbricati conservandone le geometrie elementari e, con controllate quanto minime variazioni formali da uno all’altro, conferiscono unità all’insieme, grazie anche al sobrio e coerente disegno dello spazio pubblico”.

Vincitore ex-aequo Architettura pubblica
Roberto Rocca Innovation Buildings – Studio Filippo Taidelli
Arch. Filippo Taidelli
“Un’opera di grandi dimensioni che utilizza la struttura lignea (sistema travi-pilastri) a vista, in combinazione con altri materiali (cemento armato per gli orizzontamenti; metallo e vetro per le chiusure). La semplicità e il rigore dell’impianto planimetrico, insieme alla luminosa ariosità degli interni, restituiscono ambienti di particolare qualità per la fruizione comune”.

di Danilo Premoli – Office Observer
Archivio Architettura
 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Calendario eventi

Ultimi articoli

Related articles

Invimit SGR mette in vendita 11 appartamenti di pregio fronte Colosseo

Invimit Sgr mette in vendita 11 appartamenti di lusso a Roma, situati nel prestigioso complesso residenziale Ludus Magnus,...

Che fine ha fatto il Salvacasa?

Era stato presentato come un intervento urgente e indifferibile, addirittura indispensabile per rimettere in moto il mercato immobiliare;...

Il costo delle bollette preoccupa i proprietari di casa per il 2025

Il 2025 inizia con non troppa leggerezza dal punto di vista dei consumi domestici, che si prevedono in...

Chi vuole entrare quest’anno nella partita dei mutui ha già buone carte in mano

Nella prima quindicina di gennaio 2025 il tasso IRS a 10 anni (molto usato nei mutui) è stato...