Fotografia come arte e strumento di marketing, diritti di immagine e uso sui social

Data:

L’uso dei social ha cambiato in modo sostanziale il ruolo dell’immagine, e quindi della fotografia, anche nel settore immobiliare. La dematerializzazione degli appuntamenti e dei sopralluoghi, con la pandemia, ha fatto il resto.

In un mondo in cui l’uso delle immagini è perfino esagerato e ogni giorno vengono caricati milioni e milioni di file (foto e video), diventa anche difficile orientarsi e scegliere.

In ambito immobiliare, anni fa per realizzare un servizio fotografico, soprattutto ai fini di un virtual tour, comportava tempi lunghi e costi elevati. Con le nuove tecnologie, gli strumenti a disposizione e la digitalizzazione trasversale a tutti i settori, ora è possibile ottenere grandi risultati in poco tempo e con costi molto contenuti. Quello che non cambia è la necessaria competenza che deve esserci dietro. Anche se si utilizza un iPhone.

Se si fotografa un appartamento ai fini di una inserzione attrattiva, non si può proporre una immagine non veritiera: non bisogna cercare di raccontare una storia diversa dalla realtà.

Questo il primo consiglio che arriva dal nostro ospite di oggi: Oliviero Godi, fotografo D.O.C. anche per il settore immobiliare grazie alla sua competenza di architetto. Questa intervista fa parte del filone dedicato ai Testimonial della valorizzazione immobiliare, parallelo a quello degli Operatori del settore come per le interviste messe in onda fino a oggi.

Con Oliviero abbiamo parlato di dimensione degli spazi, di importanza della luce, di inquadrature che valorizzano i punti di forza dell’oggetto, di scelta necessaria di cosa fotografare, evitando dettagli inutili e cercando di ottenere un prodotto veritiero ma con forte impatto emozionale. Il livello di attenzione dell’utente, bombardato di immagini e di informazioni, è molto basso e questo rende necessario saper fotografare l’essenziale.

Inoltre è da evitare la ripetitività di immagini, di stili, di colori: troppo spesso le inserzioni sembrano tutte uguali. Per contro, non si deve cercare di essere a tutti i costi troppo originali perché le foto immobiliari devono suscitare l’interesse di più persone possibili.

Grazie a Godi possiamo dare preziosi consigli anche a chi vuole utilizzare la fotografia anche come importante strumento di marketing: dal semplice annuncio al book di presentazione di un prodotto, dallo scatto “fai da te”, all’uso di app per foto e video, allo shooting professionale.

Da non trascurare il tema dei diritti di immagine, l’uso delle foto sui social e sul web in genere, per sapere come agire e come tutelarsi.

Valorizza-Re – https://www.facebook.com/Valorizza.ReTeam/

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

Residenziale a Portofino sul podio delle mete marittime più costose nel mondo

Cresce il numero di chi sceglie (e si può permettere) di acquistare un appartamento o una villa in...

L’ex ospedale Innocenti a Bologna diventa centro multiculturale

Presentate le linee guida del progetto di rifunzionalizzazione del complesso immobiliare "Ex Ospedale degli Innocenti" a Bologna, di proprietà del Fondo...

Borgosesia cede al comune di Alghero area da 200 ettari

Borgosesia S.p.a. ha perfezionato l'atto di cessione al comune di Alghero di terreni di circa 200 ettari situata tra Capo Caccia...

Per Covivio volumi di investimento +11% in Europa nel primo semestre

Il risultato netto ricorrente di Covivio nel primo semestre 2025 cresce del +14%, i ricavi consolidati si attestano a 527...