FIMAA MiLoMB: “Il sentiment prevede un mercato stazionario per fine anno”

Data:

Nel terzo trimestre del 2024 diminuiscono gli scambi nel mercato immobiliare in particolare per il non residenziale, lo rileva il sentiment di FIMAA Milano Lodi Monza Brianza con i dati emersi dal sondaggio realizzato interrogando gli intermediari immobiliari propri iscritti: l’82% da Milano e area metropolitana, il 14% da Monza Brianza, il 4% da Lodi e Lodigiano. I dati del sentiment FIMAA MiLoMB sono stati elaborati dall’Ufficio Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza.

Compravendite immobiliari

Numero di scambi

La diminuzione del numero delle compravendite si distribuisce in particolare sugli uffici (segnalata dal 49%); per negozi (44%) e capannoni (40%) si percepisce in egual misura stazionarietà e diminuzione. Stazionario l’andamento del residenziale (45% domanda, 42% offerta con una diminuzione degli scambi complessivamente indicata dal 36% degli operatori).

Gli appartamenti più richiesti

La tipologia più richiesta sul mercato di Milano, Monza Brianza, Lodi è il trilocale (indicato dal 55% degli operatori immobiliari) seguita dal bilocale (34%). A Milano città è più equilibrata la richiesta di trilocali (48%) e bilocali (42%). A Lodi città è paritaria la richiesta fra trilocali e quadrilocali (50%). A Monza città le richieste fra trilocali (34%), bilocali (33%) e quadrilocali (33%) di fatto si equivalgono.

Finalità d’acquisto

La finalità dell’acquisto è l’uso diretto personale (78%), il 22% per investimento. A Milano città l’acquisto dell’immobile per investimento è più rilevante: 27%, così come a Lodi città: 35%.

L’offerta sul mercato

Nelle abitazioni l’offerta sul mercato è per lo più stazionaria (rilevata dal 42% degli operatori immobiliari), anche se si rileva un aumento importante di immobili invenduti. Anche per uffici, negozi e capannoni l’offerta è stazionaria.

I prezzi

Stabili i prezzi per abitazioni, uffici e capannoni: lo rileva il 58% degli operatori per le abitazioni, il 53% per i capannoni, il 51% per gli uffici, in particolare nell’area metropolitana di Milano e totale nella provincia di Lodi. Per i negozi si registra una diminuzione dei prezzi (il 44% dei rispondenti) in particolare a Lodi provincia (50%) e area metropolitana di Milano (29%).

Gli sconti

Nelle abitazioni lo sconto medio applicato è fra il 5 e il 10% così come per uffici e negozi. Più alto lo sconto medio applicato per i capannoni: 15%.

Come acquistare

Il mutuo (47%) è la modalità più frequente di finanziamento per l’acquisto dell’immobile seguito dalla vendita di una vecchia casa (32%) e dai risparmi (21%).

Necessari più appuntamenti per vendere

Aumenta il numero di appuntamenti necessari agli intermediari immobiliari per poter vendere: nelle abitazioni lo rileva il 54% degli operatori, nei negozi il 34%. Per gli uffici si equivalgono aumento e stazionarietà (entrambi al 36%).

Tempi di vendita

La maggioranza degli operatori indica un aumento dei tempi di vendita per tutte le tipologie: 57% uffici; 56% negozi; 55% abitazioni; 44% capannoni.

Strumenti più efficaci per avvicinare i potenziali clienti

Il sito/web sia per generare vendite (74%) o contatti (66%). Seguono, a netta distanza, i social e i classici cartelli.

Compravendite: le previsioni

Numero di transazioni

Per il 2024 nel suo complesso la previsione degli operatori è prevalentemente di un dato stazionario (43% abitazioni; 48% uffici; 47% negozi; 40% capannoni). Anche se i tassi d’interesse sono in discesa, l’accesso al credito resta una delle motivazioni principali che condiziona il mercato degli immobili residenziali.

Andamento dei prezzi

Indicazione su Monza Brianza e Lodi: prevista la stabilità nei prezzi nel 2024. Per abitazioni, uffici, negozi e capannoni in particolare nella provincia di Lodi (100%) e nella città di Monza per le abitazioni (73%).

Gli sconti

Soprattutto per abitazioni (60%), uffici (44%) e capannoni (41%) gli operatori indicano stabilità negli sconti medi applicati.

Locazioni

La domanda di affitti…

Aumenta la domanda di affitti per le abitazioni: lo indica il 71% degli operatori immobiliari. Non accade lo stesso per uffici, negozi e capannoni dove prevale la stazionarietà (aumenti indicati per l’area metropolitana di Milano: 34% e Milano città: 27%).

…e l’offerta

Gli immobili destinati a locazione abitativa rimangono stazionari (35%) o diminuiscono (sempre 35%). Resta stazionaria anche l’offerta per uffici, negozi e capannoni soprattutto a Milano città (65%) e a Monza e provincia (67% e 68%).

Il numero di locazioni

Indicato in crescita dagli operatori il numero delle locazioni residenziali (42%), stabile per il non abitativo (uffici 49%, negozi 47%, capannoni 44%).

I canoni di locazione

I canoni di locazione per le abitazioni sono in aumento (tendenza rilevata dal 66% degli operatori che diventa 100% a Monza e Lodi città e in provincia di Lodi; il 71% in provincia di Monza Brianza).

Gli immobili residenziali più richiesti in affitto

Il pentalocale (100%) e il trilocale (92%) per l’uso diretto personale. Monolocale (79%) e bilocale (59%) come investimento.

Immobile a reddito

Come tipo di contratto prevale quello a canone libero (58%).

Locazioni: le previsioni

Numero di locazioni

Per il 44% degli operatori vi sarà stazionarietà del numero di affitti per abitazioni.

Andamento dei canoni di locazione

Per le abitazioni i valori dei canoni d’affitto sono in crescita per quest’anno (secondo il 46% degli operatori). Aumento indicato, in particolare, per l’area metropolitana di Milano (77%). Per gli uffici in particolare (53%), ma anche per negozi (47%) e capannoni (42%) i valori resteranno invece stabili.

Per Marco Zanardi, consigliere FIMAA MiLoMB con delega all’Ufficio Studi, “il terzo trimestre del 2024 è stato caratterizzato da una stazionarietà della domanda e dell’offerta nel residenziale per quanto riguarda sia il numero delle transazioni sia i prezzi. Una prima flessione per negozi, uffici e capannoni. Aumento della presenza sul mercato di immobili invenduti dovuto al mancato accordo fra le parti con conseguente diminuzione degli scambi. Trilocale e bilocale la tipologia più richiesta a Milano città, quadrilocale nelle province e nelle periferie ben servite dai collegamenti. In continuo aumento la domanda e i prezzi nelle locazioni. Si prevede un andamento simile anche per il quarto trimestre 2024 con probabili tempi di attesa più lunghi nelle compravendite e conseguente adeguamento dei prezzi di vendita tendenzialmente calmierati”.

Scarica il SENTIMENT_2024_Trim_III di FIMAA MiLoMB

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Calendario eventi

Ultimi articoli

Related articles

Il Logistico dell’anno 2024: Sfre e Weerts premiate per il progetto Fidenza II

Il progetto logistico Fidenza II, realizzato da Sfre in collaborazione con Werts, riceve l’ambito premio Il Logistico dell'anno nella...

Sessant’anni di design in un hotel-museo a Tolentino

Voluto e promosso da Franco Moschini, l'imprenditore che con il Gruppo Poltrona Frau ha contribuito nell'ultimo mezzo secolo...

Re/Max: nell’H1 ’24 si consolidano high street e urban retail

Nel primo semestre 2024 gli investimenti totali in retail hanno raggiunto circa i 480 milioni di euro, più...

Prologis inaugura il murales per le olimpiadi invernali 2026

Grazie al contributo di Prologis è stato inaugurato a Milano un nuovo murale pensato e realizzato dall’artista spagnolo...