Torino è una città dal carattere austero e rigoroso che deve la sua identità a un processo storico di lungo corso. Le prime testimonianze di insediamento risalgono al III secolo a.C. ma è nel XVI secolo, durante il ducato di Savoia, che si registra un importante processo di espansione territoriale e culturale. In questo contesto dai forti rimandi storici si vuole immaginare un’architettura capace di rigenerare un sito dismesso nell’area occidentale della città.
Il luogo, posto a ridosso dell’importante museo della Sindone, diventerà la sede del Mutuc, Turin Museum of Chocolate, un polo capace di imprimere un rinnovamento all’area urbana circostante. Sale espositive, laboratori artigianali, aree ristoro, rappresenteranno spazi d’incontro a servizio della comunità locale. Un’architettura che diventi contenitore in cui raccontare una delle più rinomate tradizioni locali, la lavorazione del cioccolato, ma che sappia esaltare, attraverso un desiderio di rigenerazione, la radice progressista di cui Torino si è fatta promotrice nel corso della sua storia.
Non ci sono limiti di partecipazione al concorso: sono ammessi al contest tutti coloro i quali vogliano confrontarsi con il tema proposto, qualunque sia il loro Paese di provenienza. Non ci sono limiti d’età: possono iscriversi laureandi, laureati o liberi professionisti; si può partecipare sia in forma singola e in gruppo (che non deve superare i cinque componenti; in questo caso è necessario eleggere un capogruppo per avere un referente al quale inviare comunicazioni ufficiali). Ogni partecipante può presentare un solo progetto e non essere parte di più di un raggruppamento. I gruppi possono essere misti o avvalersi di più professionalità; possono essere composti contemporaneamente da laureati e studenti.
Area del progetto: via Carlo Ignazio Giulio – via Bligny; superficie intervento: 2900 mq. Specifiche funzionali Foyer: 100 mq + 4 Sale espositive: 200 mq cadauna + 2 Laboratori artigianali: 100 mq cadauno + Coffee-bar: 200 mq + Conference Hall/Auditorium: 100 posti + Bagni pubblici per piano: 3 per sesso e uno per disabili + Spogliatoio staff: 50 mq + Deposito attrezzature: 100 mq + Sala impianti: 100 mq + Area verde: dimensioni non stabilite. L’edificio presente nell’area di progetto deve essere totalmente demolito. Le iscrizioni sono aperte fino all’ultimo giorno di consegna elaborati: 16 dicembre 2018.
La proclamazione dei vincitori avverrà entro e non oltre la data del 15 gennaio 2019. Risulteranno meritevoli i primi tre lavori nonché eventuali altri progetti per i quali non sono escluse menzioni di merito.
→ Info concorso Mutuc (pdf)
di Danilo Premoli – Office Observer