Sviluppo di nuove competenze, creazione di reti territoriali e percorsi di formazione anche fuori dalle mura scolastiche. Sono gli elementi che caratterizzano i progetti vincitori del bando “A scuola per il futuro”, lanciato a maggio da Fondazione Cdp per contribuire a contrastare il fenomeno della dispersione scolastica.
Lo annuncia la fondazione, riportando che i programmi che potranno attingere alle risorse messe a disposizione dal bando sono:
- “Reload – Nuove pratiche di prevenzione, orientamento e sviluppo di competenze per il successo formativo” dell’associazione Strada cooperativa sociale, che si svolgerà in Lombardia;
- “Scuola libera tutti Percorsi di formazione e inclusione sociale dentro e fuori la scuola” dell’organizzazione no-profit Salesiani per il sociale, con progetti in Lazio, Marche, Piemonte, Puglia e Sicilia.
- “Diritto Al Futuro – Reti territoriali attive per contrastare e prevenire la dispersione scolastica” dell’organizzazione no-profit We World che riguarderà Campania, Lazio, Liguria, Milano in Lombardia, Sardegna e Sicilia;
- “OrientaMENTE: contrasto alla dispersione scolastica e supporto ai percorsi di crescita” dell’ente Mo.d.a.v.i. Aps – Ra, in Campania, Puglia e Sicilia.
I progetti, selezionati attraverso un rigoroso metodo di valutazione che ha coinvolto, tra gli altri, dipendenti del gruppo Cdp ed esperti del settore, tra cui membri di Fondazioni e NGOs, accademici, dirigenti scolastici e rappresentanti di istituzioni, tra cui l’autorità garante per l’infanzia e l’adolescenza, puntano a prevenire e ridurre l’abbandono scolastico minorile, che ancora oggi colpisce più di 100.000 ragazzi e ragazze in Italia. Le iniziative, che si svolgeranno sia negli istituti scolastici che nei territori, coinvolgeranno, oltre alle studentesse e agli studenti, anche i corpi docenti, i genitori e le istituzioni locali.
Tenendo conto della solidità e qualità dei progetti ricevuti, Fondazione Cdp ha deliberato un aumento di più di 100.000 euro delle risorse dedicate al bando, portandole a oltre 1,6 milioni complessivi.
Il contrasto alla dispersione scolastica, tra i principali obiettivi del Pnrr per cui sono previsti fondi per oltre 1,5 miliardi di euro, costituisce uno dei pilastri del Piano strategico di fondazione Cdp 2022-2025, che punta così a contribuire in maniera addizionale agli obiettivi nazionali ed europei sul tema.
“La dispersione scolastica è un problema per il quale è importante cercare soluzioni di sistema”, ha dichiarato il presidente della fondazione Cdp Giovanni Gorno Tempini. “Ogni studente o studentessa che abbandona o interrompe il proprio percorso di studio rappresenta una perdita sia in termini economici che sociali, soprattutto al Sud dove il tasso di dispersione scolastica è del 13,8%, contro una media europea che si attesta al 9,6%. Siamo fiduciosi che i progetti selezionati potranno avere un impatto significativo sulle comunità coinvolte e che saranno in grado di creare modelli virtuosi e replicabili anche su altri territori”.