BonelliErede ha assistito Ing Bank N.V. – Milan Branch nell’operazione di finanziamento, per un importo di 25.650.000,00 euro, per la costruzione di un impianto a biometano a favore di Landriano Biometano S.r.l., società controllata dal fondo Ecualia Capital, gestito da Plenium Partners (che ha investito nel progetto in partnership con Aragorn Value Leadership). La società è stata assistita da Legance.
L’impianto, sito in Lombardia, ha partecipato con successo alla terza asta tariffaria di biometano organizzata dal Gse e si stima che inizierà ad operare nei primi mesi del 2026. L’impianto contribuirà alla gestione virtuosa del ciclo rifiuti, grazie alla capacità di processare circa 50.000 tonnellate di scarti di origine agricola e animale per anno. Inoltre, si tratta di uno dei pochi impianti di biometano in Italia che permette un recupero completo della CO2, garantendo una riduzione delle emissioni di gas serra (ghg) molto superiore alla media.
BonelliErede ha agito nell’operazione assistendo Ing in tutte le relative fasi, rivedendo gli aspetti di due diligence e predisponendo e negoziando tutta la documentazione finanziaria, con un team multidisciplinare guidato dal partner Gabriele Malgeri (membro del Focus Team Infrastrutture, Energia e Transizione Ecologica), e composto, per gli aspetti finanziari, dalla senior associate Lisa Borelli e Valentina Bioli e, per gli aspetti di due diligence lato project contracts, corporate e land, anche dal senior associate Luigi Mazzola. Il partner Raffaele Cassano, l’associate Chiara Spadafora e Silvia Lorito hanno agito per tutti i profili di diritto amministrativo dell’operazione mentre il partner Marco Adda, il managing associate Matteo Viani e l’associate Paolo Savarese hanno seguito gli aspetti fiscali.
Legance ha assistito Plenium e la società di progetto nella gestione dell’operazione, con un team multidisciplinare guidato dalla senior partner Monica Colombera e dalla senior counsel Giusi Colasuonno. La documentazione finanziaria è stata seguita dalla senior associate Alessandra Fanelli e dall’associate Claudia Prendi. Gli aspetti di due diligence e la parte transaction sono stati curati dalla senior associate Ilaria Chiuchiolo. La contrattualistica di progetto è stata gestita dalla managing associate Ilaria Rosa e dall’associate Sara Lahbal. La partner Valeria Viti e il managing associate Lorenzo Tringali hanno curato gli aspetti regolamentari connessi all’operazione mentre gli aspetti fiscali sono stati seguiti dal counsel Riccardo Petrelli e dall’associate Stefano Pesiri.
Albion S.r.l. ha agito nell’operazione in qualità di Documentary Agent. La stipula degli atti notarili è stata curata dallo studio notatile Studio Associato Cavallotti Posadinu.