Arbolia realizza a Taranto bosco urbano da oltre 4.500 piante

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Arbolia, società benefit nata nella seconda metà del 2020 per sviluppare nuove aree verdi in Italia, comunica la realizzazione di un nuovo bosco urbano di oltre 4.500 piante nel comune di Taranto.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo di Cassa Depositi e Prestiti, Renovit (Snam), Prime Green Solutions (Rina Prime Value Services) Gabetti Lab, promotrici di un importante progetto di riqualificazione energetica nella città.

Nell’area individuata, situata nel quartiere di Paolo VI, a Nord della città di Taranto, saranno messe a dimora complessivamente 4.577 piante di differenti specie arboree (leccio, fragno) e arbustive (fillirea, alaterno, ilatro sottile, lentisco, viburno, rosa canina). A regime, la nuova area verde consentirà di assorbire fino a 483 tonnellate di CO2 in 20 anni e fino a 12.785 Kg di PM10 all’anno. L’iniziativa prevede anche la manutenzione del nuovo bosco urbano per i primi due anni. Il progetto sarà da subito un patrimonio per la comunità locale ed è essenziale che tutti ne abbiano cura.

In Puglia Arbolia ha già realizzato un intervento di forestazione nell’Orto Botanico del Salento a Lecce e sta ultimando un altro bosco a Taranto, nel Parco delle Mura Magno Greche. È in fase di progettazione anche il bosco urbano di Bari dedicato alle vittime del Covid-19 del capoluogo.

“Attraverso questo progetto di forestazione, – evidenzia Marco Bianchi, managing director di Tep Energy Solution, società di Renovit specializzata nella riqualificazione dei condomini – contribuiamo a migliorare la qualità della vita e la resilienza di un intero quartiere, riducendo emissioni e inquinamento atmosferico e potenziando gli spazi verdi a disposizione della comunità. Questo complementa perfettamente il nostro intervento di riqualificazione energetica nell’area, che coinvolge ben 10 edifici e oltre 200 famiglie, e si sposa con il nostro impegno quotidiano – come operatori dell’efficienza energetica – per la decarbonizzazione di condomini, imprese e pubbliche amministrazioni.”

“È un progetto davvero importante per la città quello che supportiamo grazie ad Arbolia. – dichiara Piercarlo Rolando, amministratore delegato di Rina prime value aervices e di Prime green aolutions – A Taranto sono diversi i lavori di ristrutturazione sismica ed energetica che stiamo attuando e poter migliorare ulteriormente l’urbanistica della città, nonché la qualità del suo patrimonio edilizio, non può che renderci orgogliosi. Il bosco urbano è un vero e proprio omaggio alla popolazione, che siamo sicuri apprezzerà il nuovo spazio verde”.

“Siamo soddisfatti di questo intervento, perché solo insieme è possibile attivare un vero cambiamento, soprattutto del benessere abitativo. – dichiara Alessandro De Biasio, ad di Gabetti Lab – Oggi a seguito dei lavori di riqualificazione finalizzati abbiamo apportato un risparmio di oltre 7 mila tonnellate di CO2: c’è ancora molta strada da fare, solo unendo le forze riusciremo a migliorare tutti i diversi ambiti del vivere quotidiano”.

Con il progetto di Paolo VI, salgono a dieci le cinture verdi realizzate da Arbolia in otto città italiane. Nei prossimi mesi la società benefit svilupperà iniziative in altri venti comuni italiani, da nord a sud del Paese.

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