Approvato il progetto Ati Project per il Polo chimico biomedico dell’Università di Ferrara

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Via libera al Polo chimico biomedico UNIFE progettato da Ati Project.

Il progetto di riqualificazione dell’ex arcispedale S. Anna a Ferrara si inserisce in un contesto di grande valore storico e culturale, essendo parte del Sito UNESCO “Ferrara, città del Rinascimento”. L’iniziativa prevede la costruzione di due nuovi edifici universitari e un parcheggio, nell’ambito di un piano di recupero più ampio per l’area di San Rocco, situata nel cuore del centro storico.

Il progetto si propone di armonizzare i nuovi edifici con le strutture già presenti, utilizzando un linguaggio architettonico lineare e coerente.

Il primo edificio, dedicato alla didattica e capace di ospitare circa 1809 studenti in totale nelle proprie aule didattiche, è caratterizzato da una facciata in calcestruzzo pigmentato che richiama le tonalità tradizionali degli edifici ferraresi, e da ampie vetrate e relativi sistemi di oscuramento che consentono di ottimizzare l’ingresso di luce naturale.

Il secondo edificio, destinato ai laboratori di ricerca scientifica, è costruito su tre piani e avrà una facciata distintiva con pilastri in cemento pigmentato che creano un effetto scultoreo.

Il terzo edificio, è progettato in continuità con l’edificio B, riprendendone il colonnato iconico, le cromie e l’altezza. Questo nuovo edificio, che offre 40 posti auto distribuiti su tre livelli, contribuisce a ridefinire l’aspetto del viale riqualificato senza aumentare il traffico, poiché l’accesso carrabile è su via Fossato di Mortara.

Un aspetto fondamentale del progetto è, infatti, la promozione della mobilità sostenibile. Più del 50% dell’area sarà dedicato a percorsi pedonali e ciclabili, creando nuove piazze e spazi alberati che offriranno un ambiente sicuro e piacevole limitando al tempo stesso l’uso di veicoli a motore. L’accessibilità è un altro obiettivo chiave e gli edifici saranno progettati per garantire l’accesso a persone con ridotta mobilità, con percorsi, servizi igienici e ascensori adeguati.

La progettazione privilegia nel complesso l’uso di materiali ecocompatibili, con soluzioni integrate per garantire elevati standard di comfort e sostenibilità ambientale.

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