La Commissione VI Finanze alla Camera, nella seduta di giovedì 17 luglio, ha approvato il testo del Ddl di conversione del decreto-legge n. 84/2025 recante Disposizioni urgenti in materia fiscale – noto come Decreto Fiscale AC 2460 – contenente l’emendamento a firma del relatore De Palma che, nell’introdurre l’art. 1-bis, di fatto, chiarisce che la vendita contestuale, a due diversi acquirenti, della nuda proprietà e dell’usufrutto in relazione ad un medesimo immobile, è da considerarsi, ai fini fiscali, un’unica vendita e non due, come, invece, sostenuto dall’Agenzia delle entrate nella risposta n. 133 del 14 maggio 2025 all’interpello di una coppia di coniugi venditori, evitando, in tal modo, una ingiusta doppia tassazione a loro carico.
Fiaip il 25 giugno ha presentato una memoria documentale, per il tramite del Vicepresidente della Commissione Finanze On Candiani, con la quale ha attenzionato al legislatore la necessità di intervenire normativamente per superare l’impostazione dell’AdE totalmente disancorata dalla realtà che, non solo, avrebbe prodotto effetti tributari discutibili, ma, ancor più, avrebbe alimentato il contenzioso, con conseguenti incalcolabili costi sociali, oltre a mettere a rischio la stabilità delle trattative e dei rapporti negoziali faticosamente costruiti, spesso tramite una delicata attività di mediazione, in base a legittime e ragionevoli aspettative dei contraenti.
Ora il testo approderà in Aula alla Camera per la discussione generale e successiva votazione, poi passerà al Senato, prima in Commissione Finanze e poi in Aula, dopodiché, sempre che non vi siano ulteriori modifiche, sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale per diventare legge ed entrare in vigore.
“Accogliamo con favore l’emendamento approvato in Commissione Finanze alla Camera, perché chiarisce un aspetto fiscale che stava generando timori e incertezze nel mercato immobiliare a danno dei cittadini e di chi, come noi, vi opera professionalmente – dichiara Gian Battista Baccarini, presidente Nazionale Fiaip – ringraziamo l’On. De Palma e l’On. Candiani per l’ascolto attivo e, soprattutto, per aver compreso la necessità di intervenire tempestivamente, auspicando che il provvedimento completi positivamente e rapidamente l’intero iter parlamentare.”