A Lindorff il controllo di Gextra (gruppo doBank)

Data:

doBank, il più grande Gruppo italiano specializzato nei servizi per la gestione dei crediti problematici e Lindorff Italia, branch italiana di Lindorff Group, leader europeo attivo nella gestione del credito, hanno raggiunto un accordo per la cessione a Lindorff di Gextra, società specializzata nei servizi di recupero crediti di piccole dimensioni e controllata da doBank tramite Italfondiario.

La vendita di Gextra rientra nella strategia di doBank di concentrare la propria operatività nella gestione di crediti di dimensioni medio-grandi, realizzando collaborazioni mirate con operatori specializzati di elevato standing per la gestione di crediti di piccole dimensioni.

Grazie a questo accordo, Gextra, che nel corso degli anni ha percorso con successo tutte le tappe di sviluppo da “start-up” a operatore di primario livello del settore, potrà ulteriormente valorizzare il proprio know-how, le competenze e le professionalità distintive, consentendo altresì al Lindorff Italia di rafforzare la propria piattaforma nel segmento small ticket e quindi nel recupero, in maniera sostenibile, dei crediti in ambito retail.

Scarica il comunicato stampa

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Ultimi articoli

Related articles

Voihotels (Alpitour) rivitalizza e rilancia il Voi Vila Do Farol a Capo Verde

Voihotels, la divisione hôtellerie di Alpitour World, ha avviato il progetto di riqualificazione di un suo storico resort,...

Mercato immobiliare prime rovente a Palermo e in Sicilia

Il mercato immobiliare residenziale di lusso a Palermo e nelle sue vicinanze si sta affermando come una delle...

Dils advisor di un’operazione fully let nel centro gli Aceri Logistics Hub di Trecate (NO)

Dils ha concluso con successo la locazione integrale del complesso gli Aceri Logistics Hub a Trecate (NO), portando...

Neinver riduce le emissioni dalle proprie operazioni del 5%

Neinver ha ridotto le emissioni dalle proprie operazioni del 5% e il consumo energetico del 3% nel 2024,...