YellowSquare: l’ostello contemporaneo per una nuova accoglienza

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Sviluppato da InvestiRE SGR, operatore leader nel settore del risparmio gestito e parte del Gruppo Banca Finnat, l’ostello YellowSquare ha aperto al pubblico ad aprile 2022 in una delle zone chiave della di Firenze, a pochi passi dalla Fortezza da Basso. Allo studio locale Pierattelli Architetture è stato affidato l’incarico di definire un nuovo concept di accoglienza informale.

Questa toscana è la terza struttura del brand, dopo la prima di Roma e l’apertura milanese avvenuta nel corso del 2021. Nato dalla riconversione di un’architettura degli anni Trenta, YellowSquare Firenze ha una capienza di 250 posti letto distribuiti in stanze da quattro a otto posti, e conta anche dodici stanze private, oltre alle aree comuni che caratterizzano da sempre il peculiare approccio all’accoglienza e all’incontro di questo brand.

L’edificio fu costruito nel 1935 come dispensario provinciale per i malati di tubercolosi; dagli anni Ottanta sede dell’azienda sanitaria locale, nel 2005 venne messo all’asta e da allora lo stabile è rimasto in stato di abbandono. Il progetto di riqualificazione di Pierattelli Architetture mantiene i principali elementi strutturali tipici dell’architettura razionalista del ventennio, aggiornando il layout con interventi di modernizzazione studiati nel rispetto dell’identità e della storia dell’edificio.

Il travertino è stato utilizzato per il portale, la gradinata, la grande zoccolatura e per incorniciare i profili delle ampie aperture in facciata. Il carattere quasi monolitico della struttura esterna e il grande portale della facciata principale in color bianco avorio, a cui si accede tramite l’ampia gradinata, restituiscono un’immagine compatta.

Gli spazi sono pensati per offrire comfort e praticità, ma anche privacy e riservatezza, grazie a una suddivisione spaziale definita ma al tempo stesso permeabile, tra luce e trasparenze. Una vetrata all’inglese in metallo brunito rende il secondo livello permeabile, anche se separato, permettendo al tempo stesso alla luce di distribuirsi in modo uniforme negli ambienti, modellandone gli spazi. Oltre all’area ristoro, è a disposizione degli ospiti una cucina (con un’area destinata alle lezioni), per momenti nel nome del gusto e della tradizione italiana; al piano interrato un’area Club offrirà momenti di svago, mentre il piano sottotetto sarà dedicato al benessere, con una piscina e un solarium con vista panoramica su Firenze (foto Iuri Niccolai).

di Danilo Premoli – Office Observer
Archivio Architettura

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