Crescono le imprese e le attività legate al senior housing in Lombardia e in Italia. Lo conferma uno studio realizzato dalla Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, che individua in 439 il numero delle imprese lombarde attive come residence per anziani (+4% in un anno, +28% in cinque anni) su un totale italiano di 4.204 (+8% in un anno e + 46% in cinque anni).
I numeri del senior housing in Lombardia e nel Paese
Hanno 1.030 localizzazioni delle imprese, che spesso hanno più unità locali, in Lombardia, in crescita del 9% in un anno e del 45% in cinque anni su un totale italiano di 8.545, + 8% e + 50%. Cresce in Italia il peso dei giovani imprenditori del settore: da 278 a 402 imprese in cinque anni. Bene anche le donne da 1.212 a 1.815 e gli stranieri da 112 fino a 282. E’ quanto emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati del registro delle imprese, relativi al quarto trimestre 2019.
Tra le province lombarde Pavia guida la classifica del senior housing con 100 imprese, +6% in un anno e + 61% in cinque anni. Segue Milano con 92 imprese, +2% in un anno e +44% in cinque anni. Seguono Brescia con 59, +7% e +11%, Bergamo, Varese e Como con circa 30 e con crescite in cinque anni intorno al 13 per cento. Cremona, Mantova, Lecco, Monza e Sondrio hanno circa 20 imprese, Lodi 13. Per localizzazioni prima Milano con 225, +67% in cinque anni, seguita da Pavia con 211 e Brescia con 132.
Sono 4.204 le imprese italiane attive, in crescita di 8% in un anno e di 46% in cinque, anni per un totale di 109 mila addetti (+6% in un anno, +71% in cinque). Tra le province, più attive si segnalano Roma con 384 imprese (+10% in un anno e +54% in cinque, con circa 5 mila addetti), Palermo con 308 imprese (+ 3%, e +33% in cinque con 1622 addetti) e Catania con 269 imprese (+10% e +51%, con 1701 addetti). In termini percentuali le crescite maggiori si registrano in provincia di Torino +24% col raddoppio cinque anni e 167 imprese, Cuneo con +21% in in un anno e 64 imprese. A Salerno ci sono 56 imprese con una crescita annua del 17% e del 60% in cinque anni, con oltre 500 addetti, quasi raddoppiati in cinque anni. Per localizzazioni prima Roma con 617 seguita da Palermo con 464, con circa 400 Torino e Catania.
Ha dichiarato Marco Dettori, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e presidente di Assimpredil Ance: “Per quanto riguarda la terza età cresce l’offerta di infrastrutture con servizi avanzati in grado di offrire una migliore vivibilità. L’edilizia e in particolare le nuove proposte rispondono alle esigenze della popolazione, accanto ai bisogni delle famiglie, con servizi sempre più mirati agli anziani, di solito con presenza di verde, in posizioni centrali e comunque ben collegati, organizzati anche per il tempo libero, in molti casi con la disponibilità di servizi sanitari”.
“Rispetto a senior housing, il mercato immobiliare dimostra dinamicità e attenzione, andando così sempre più incontro ai bisogni di un comparto trasversale e articolato come quello del sociale. Comparto che richiede una tempestiva e concreta capacità di adattarsi alle esigenze emergenti, in termini sia di prodotto che di servizi collegati” spiega Beatrice Zanolini, consigliere della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi e segretario di Fimaa Milano Monza Brianza.
Senior housing e mondo del lavoro
Nel 2019 in Lombardia gli addetti totali impiegati nel settore hanno registrato un aumento del 6% in un anno e del 38% in cinque anni, arrivando a 24mila. Sono cresciuti maggiormente a Pavia, quasi raddoppiati in cinque anni, da oltre mille a circa duemila. In un anno crescono Brescia, + 10% con circa tremila e Como, +11% che supera i mille. Como vede crescere gli addetti del 115 per cento in cinque anni.