E’ stato venduto a Venezia l’appartamento in cui Donna Leon ha scritto e ideato la serie di gialli con protagonista il Commissario Brunetti. La scrittrice ha infatti vissuto a Venezia per più di trent’anni ed è proprio nella città lagunare, di cui conosce ogni angolo e ogni calle, che ha deciso di ambientare tutti i 27 libri che raccontano delle vicende di Brunetti.
L’appartamento, mediato da Engel & Völkers gode di una vista mozzafiato sui tetti di Venezia, da cui Donna Leon si è lasciata ispirare per le sue descrizioni della città sull’acqua. Presenta un’area living con la cucina aperta, camera da letto doppia, bagno spazioso, uno studio raggiungibile tramite una scala interna, e soffitti alti più di quattro metri.
E’ proprio nell’appartamento di Calle Della Testa che Donna Leon iniziò a scrivere, nel 1991, delle avventure e delle indagini di Brunetti, descrivendo perfettamente le tipiche atmosfere veneziane che fanno da sfondo per i numerosi casi del Commissario. Le sue opere hanno preso forma a partire dalla bellezza impressionante di Venezia e l’attico vicino alle chiese di San Giovanni e Paolo e di Santa Maria dei Miracoli, e tra Palazzo Pisani e Palazzo Widmann è anche citato più volte all’interno della serie.
E’ possibile trovare l’indirizzo di Calle della Testa nei libri Death in a strange country, Acqua alta, Death at La Fenice e Through a glass darkly, anche se l’ultima cifra del numero civico è stata modificata.
L’office manager Engel & Völkers di Venezia, Giacomo Argenio ha dichiarato: “Siamo fieri di aver preso parte alla vendita di questa proprietà così importante per il genere letterario giallo. Venezia è una città meravigliosa, ricca di arte e cultura, elementi a cui Engel & Völkers ha sempre prestato attenzione, è un onore avere una nostra sede in questa città iconica”.