Gabetti Property Solutions ha approvato i dati consolidati al 31 dicembre 2024, evidenziando una performance resiliente in un contesto di significative modifiche normative nel settore degli incentivi fiscali per la riqualificazione edilizia. Nonostante una riduzione dei ricavi operativi del 24%, attestandosi a 147,2 milioni di euro rispetto ai 193,1 milioni di euro dell’esercizio precedente, influenzata dal cambio normativo che ha impattato in particolare sui ricavi di Gabetti Lab, il gruppo è riuscito a mantenere una redditività in crescita.
L’Ebitda dei servizi si è attestato a 23,3 milioni di euro, in aumento rispetto ai 22,9 milioni di euro del 2023. L’Ebit è migliorato significativamente, raggiungendo i 15,3 milioni di euro rispetto agli +11,5 milioni di euro del 2023, grazie alle minori svalutazioni dei crediti.
Il risultato netto di gruppo si è attestato a 1,1 milioni di euro, in linea con il milione di euro del 2023. Tuttavia, è importante sottolineare che i risultati del 2024 sono stati penalizzati dalle recenti modifiche normative sul tema superbonus, con un effetto economico diretto stimato in 4,3 milioni di euro.
La gestione finanziaria si è dimostrata solida, con un indebitamento finanziario netto effettivo in significativa riduzione del 72%, passando da 54,4 milioni di euro a 15,4 milioni di euro.
Il cambio normativo inerente ai bonus fiscali (ecobonus) ha costretto l’azienda a stornare crediti per fatture da emettere al 31 dicembre 2024, relativi all’attività di segnalazione di lavori di riqualificazione divenuti inattuabili, con un impatto negativo sulla gestione straordinaria pari a 12,3 milioni di euro.
L’andamento delle diverse linee di business è stato eterogeneo:
• Agency e Corporate Services hanno prodotto risultati positivi, con miglioramenti in Abaco e in Agency. In particolare, Abaco ha visto una crescita nonostante i minori ricavi dell’Engineering (-64%) dovuti al cambio normativo, grazie a una razionalizzazione dei costi.
• Real Estate Network Services ha registrato un Ebitda positivo, ma in riduzione rispetto al 2023 a causa del rallentamento di Gabetti Lab, non ancora compensato dai nuovi business. Buoni risultati e in crescita sono stati registrati soprattutto nel franchising e in Monety.
Fabrizio Prete, presidente del Gruppo Gabetti, ha commentato: “Il Gruppo chiude l’esercizio 2024 con un risultato positivo nonostante le difficoltà generate dal cambio normativo inerente al tema delle riqualificazioni che hanno prodotto ricavi in riduzione – ma grazie ad una migliore marginalità e al contenimento dei costi, l’utile è risultato superiore all’esercizio precedente. Anche la gestione finanziaria è risultata molto buona, con un indebitamento finanziario in riduzione del 72% e pari a 15,4 milioni di euro”.
Marco Speretta, amministratore delegato del gruppo, ha dichiarato: “L’esercizio si chiude con risultati differenti tra le due linee di business –. L’Agency e Corporate Services hanno prodotto risultati positivi soprattutto grazie ad Abaco che, nonostante i minori ricavi dell’Engineering (-64%) penalizzata dal cambio normativo relativo agli incentivi fiscali, ha razionalizzato i costi ed ha chiuso l’esercizio in crescita rispetto all’esercizio precedente. La linea Real Estate Network Services ha prodotto un’Ebitda positivo ma in riduzione rispetto al 2023 per il rallentamento di Gabetti Lab. Molto buoni e in crescita soprattutto nel Franchising e in Monety”.
